Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] europei (i polacchi cattolici rispetto ai russi ortodossi o gli irlandesi cattolici rispetto all'Inghilterra protestante di molte sfere religiose, e in particolare della Chiesacattolica, alternamente vicina o ostile ai movimenti nazionali sulla ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] negative al solo esercizio dei poteri demaniali e camerali della Chiesa.
Nel Settecento
Tra la fine del sec. XVII e i primi anni del successivo l'ortodossiacattolica si caratterizza, soprattutto in Italia, per un nuovo afflato riformatore ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di oscura storicità. In polemica con loro la Chiesacattolica fondò la sua autorità sulla successione più pubblica quale Teodosio I nel 380 aveva fissato come parametro di dottrina ortodossa la fede professata dal vescovo di Roma, e contiene anche ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] sulla situazione religiosa della Moscovia e sulle posizioni dottrinali della Chiesaortodossa russa. Gli sforzi di G. per stabilire rapporti con le Chiese orientali non cattoliche furono accompagnati anche da una particolare attenzione dedicata all ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] politica, e anche se la presenza di chiese greco-ortodosse rimase tanto notevole da far ritenere che proprio , pp. 757-766, interessante anche per la comparazione fra i vari paesi cattolici.
52 Cfr. G. Orlandi, La missione popolare in età moderna, in ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 3, p. 349), ma il modo in cui ribadiva la sua ortodossia induce a pensare che l'imperatore avesse manifestato dubbi in proposito. La antica Roma" si era reso lui stesso estraneo alla Chiesacattolica difendendo l'empietà dei capitoli e, d'altra parte ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] valdese
Per un singolare paradosso proprio l’Italia che ospita il papato, perno istituzionale della Chiesa di Roma e interprete e garante dell’ortodossiacattolica, ospita anche la più antica dissidenza d’Europa sopravvissuta fino ai nostri giorni e ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] rifiutati di rientrare nella Chiesacattolica. La pacificazione di Gand (5 nov. 1576), conclusa tra le province cattoliche da un lato e suo pontificato, G. XIII rivolse anche alla Chiesaortodossa la sua attenzione e ritenne di poter trovare ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] 353 e il 354, richiama l’ostinato, filoariano Costanzo al modello ortodosso del padre di «sancta memoria»5. Analoga la risposta inviata, all costantiniana potrebbe essere revocata. La stessa Chiesacattolica visibilmente trionfante nella storia è ( ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] Dio nella natura, e provocò così la reazione della Chiesacattolica alla sua opera e a lui stesso in quanto autore fa notare come l’imperatore, che aveva imposto la confessione ortodossa a Nicea, sarebbe diventato un sostenitore del dogma ariano (p ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...