BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] "latini" e ruteni uniati e il suo tentativo di avvicinare gli ortodossi a Roma non ebbe successo. Egli non riuscì nemmeno ad arrivare ºgenn. 1916, pp. 104-120; G. Quadrotta, La Chiesacattol. nella crisi universale, Roma 1921; E. Vercesi, Il Vaticano ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] evangelica e dal consenso dei Padri della Chiesa. Punto fermo per i cattolici è questo: "omnium aut fere omnium volta, nell'opera In Theologiam (1771), prende una posizione nettamente ortodossa e accetta - contro le tesi di Febronio - la validità ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] erano più vicini. L'Azione cattolica, vedendo nella commedia una ben poco ortodossa interpretazione dell'istituto familiare, " nei confronti dell'istituzione e la "Chiesa del popolo di Dio nei confronti della "Chiesa gerarchica". È un discorso, questo ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] Chiese orientali, i quali avevano accettato l'Enotikon, sottoscrivessero ora un documento nel quale si riconosceva l'ortodossia Estr. da un codice della Biblioteca capitolare di Novara, in La Scuola cattolica, XI (1883), t. XXI, quad. 122, pp. 176-182 ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Ifigenia.
Ma ora anche l'ortodossia del marchese di Oria era gravemente che il B. ebbe un'educazione cattolica. Più tardi, nell'ambiente napoletano, avvenne fece un tentativo per ricondurlo in seno alla Chiesa. Il B. non prese fissa dimora nella ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] François-Marie-Charles de Rémusat. Tra il 1847 e il 1848 chiese poi un congedo di un anno, recandosi a Parigi, per lavorare religiose di Vera non sconfinarono mai nell’ortodossiacattolica, ma mantennero delle sfumature razionalistiche). Nel 1873 ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] anzi armoniosamente affiancabile - con la più ortodossa religione cattolica. La causa del capitolo fu vinta, . 179-208, 264-84; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti siciliani del secolo XVIII, in Il Diritto ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] della S. Sede verso le Chiesecattoliche orientali. Sulle cause del suo sollevamento greca di Grottaferrata e la rivista «Roma e l’Oriente». Cattolicesimo e ortodossia fra unionismo ed ecumenismo (1799-1923), II, Città del Vaticano 1990, ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] religiosa il F. fu un fervente sostenitore di Fantino Valaresso, arcivescovo di Creta, seguace dell'unione della Chiesaortodossa con quella cattolica sia prima sia dopo il concilio di Firenze; ma fu anche sufficientemente realista da capire che era ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] (nel luglio 518), Giustino, il successore di fede ortodossa, al cui trono era associato il comes Giustiniano, suo simile riguardasse anche le Chiese di Gallia, dove l’élite sociale dei Franchi era da poco divenuta cattolica mentre, nella valle del ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...