. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] significato che nello stesso torno di tempo il patriarcato greco-ortodosso di Alessandria nominasse un "vescovo degli aksumiti", che fu popolo per l'avvenuta riorganizzazione della chiesa etiopica.
Chiesacattolica. - La nuova organizzazione politica ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] massacri, ma all'opera di gran lunga più efficace che la chiesacattolica dispiegò in un secondo tempo nel mantenere attorno a sé i Testamenti. sit canon unicus et illibatus.
Così l'ortodossia rigida si metteva contro la scienza, mentre ai moderni ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] da quelli socialisti, venuto meno parzialmente il sostegno della Chiesacattolica, il P. si avvicinò a quelle nazioni occidentali , poiché già si accordava per tradizione a una società ortodossa.
Nella fastosa corte di Giovanni V la pittura non ebbe ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] 1899, un movimento appoggiato dalla Russia ha portato sul trono patriarcale ortodosso di Antiochia (residenza a Damasco, come per il patriarca cattolico) un indigeno. La Chiesaortodossa melkita è in uno stato di decadenza profonda, perché i Greci ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] La consuetudine nel diritto canonico.
È principio fondamentale nella Chiesacattolica che ogni potere legislativo, fuori naturalmente di quanto concerne consenso del sovrano, ma la dottrina ortodossa della Chiesa non tardò molto a comprenderlo fra i ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] 'eresia di Eutiche e condannò Flaviano patriarca ortodosso di Costantinopoli; epperò, sebbene approvato dall' ., 1921; Hergenröther, Storia universale della Chiesa, Firenze 1905, passim; id., Chiesacattolica e Stato cristiano, Parma 1877-1878, ...
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. Con questo nome, o con quelli di "chiesa anglicana" o "chiesa d'Inghilterra" (church of England) si designa, in senso stretto, il complesso delle due provincie ecclesiastiche di Canterbury e York. Ma [...] tenuta a Stoccolma nel 1925 e di dogma e disciplina, tenuta a Losanna nel 1927) furono i rapporti con la chiesaortodossa e con la cattolica. Nei riguardi della prima, più che i tentativi d'intervento in favore del clero russo, sono da segnalare gli ...
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RELIGIONE.
Enzo Pace
– Pluralismo religioso. Pluralismo religioso e società. Bibliografia
Pluralismo religioso. – Per pluralismo religioso s’intende il complesso delle regole sociali e delle norme giuridiche [...] delle Chiese carismatiche sta erodendo il tradizionale monopolio del cattolicesimo, provocando un cambiamento importante della mappa socioreligiosa.
In tutti questi casi, così come in Paesi di marcata tradizione cattolica o ortodossa, il regime ...
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KAUNAS (in russo Kovno; A. T., 51-52)
Umberto TOSCHI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Romeo MELLA
Odierna capitale "provvisoria" della Lituania, a 54°48′ lat. N. e 23°50′ long. E., a 48 m. s. m., fra [...] coi palazzi del parlamento, del museo, e le vicine chiese (chiesa di Vytauta e la cattedrale), lo slanciato barocco del Galleria Ciurlionis, ecc. È capoluogo di provincia, di diocesi cattolica, ortodossa e luterana.
Storia. - La città fu fondata sul ...
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Teologo e storico francese, nato a Parigi il 17 giugno 1657, morto ivi il 6 giugno 1719. Intraprese nel 1686 la pubblicazione di un'opera monumentale, la Bibliothèque universelle de tous les auteurs ecclésiastiques, [...] , perdendo la sua cattedra al collegio di Francia. Altre delusioni dovevano venirgli dai progetti di unione tra la chiesacattolica e quella greco-ortodossa e anglicana, per cui il D. P. aveva da una parte inviato memoriali a Pietro il Grande, e ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...