WELBY, Piergiorgio
Francesco Lioce
WELBY, Piergiorgio. – Nacque a Roma il 26 dicembre 1945, secondogenito di Alfredo, calciatore di origini scozzesi, e di Luciana Cerquetti.
Appena adolescente manifestò [...] , contribuì ad alimentare nell’opinione pubblica (anche di matrice cattolica) un affetto spontaneo che sfociò nelle veglie Per e con famiglia alla quale offrirono invece disponibilità la Chiesa battista, quella ortodossa e la valdese. La condotta di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Da questo nudo versante montano – l’Escorial – da cui governo mezzo mondo con due pollici [...] misticismo: l’idea di una Spagna rigida e ortodossa nel difendere gli ideali cattolici nasce e si radica proprio sotto il suo regno rinascimentali italiani. Non è un caso quindi che la chiesa di San Lorenzo (fulcro del complesso) sia ispirata ai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il declino dell’Orda d’oro ha tra le sue conseguenze l’emergere della potenza del [...] controllato da Mosca. Anche il figlio Jogaila sembra favorevole alla Chiesaortodossa e nel 1382 si avvicina a Mosca, mentre il cugino improvvisa e inattesa con l’unione con la Polonia cattolica. Le pressioni dei Cavalieri teutonici rendono, infatti, ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] separazione tra Roma e Costantinopoli e la nascita delle Chieseortodosse (➔ ortodossa, Chiesa). Singole comunità rimasero unite o si unirono poi a Roma, costituendo le Chiesecattoliche o., con caratteristiche giuridiche e liturgiche proprie; nella ...
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Storico ecclesiastico russo (1835-1894), prof. dal 1872 nell'univ. di Mosca, collaborò al Pravoslavnoe Obozrenie ("Rivista ortodossa") e, in contrasto con l'indirizzo slavofilo, non mancò di apprezzare [...] ot vostočnoj "Storia della separazione della Chiesa occidentale da quella orientale", 1868; Svetskaja vlast´ papy "Il potere temporale del papa", 1868; Rimskokatoličeskoe učenie o vlasti papy "Dottrina romano-cattolica sul potere del papa", 1887 ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] per altri e non pochi termini, come kristŭ "croce" cĭrky "chiesa", la provenienza è incerta. Ma ciò che importa è il fatto punto di vista culturale, in due parti: quella cattolica e quella ortodossa. Il fatto che questa linea di divisione ha potuto ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] s. d. r. di direzione marxistica ortodossa è stata insegnata da A. Donini , la teologia e la storia della Chiesa. Restano taluni tentativi ormai vecchi e incompleti delle religioni in Italia, in La Scuola Cattolica, LXXXVI (1958), pp. 400-26. ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] Chiesa da quando l'esistenza di un corpo di dottrine canonicamente determinate e di un forte potere centrale che, professandola, rende ufficiale e "ortodossa ma non confesso, anzi fa professioni di fede cattolica (è posto nella prigione di rigore e si ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] subito agl'inizî della loro opera: quello cattolico ungherese e quello ortodosso slavo-bizantino. I principi, accanto al titolo a IaŞi e di tutelare presso il governo ottomano la chiesaortodossa e gl'interessi dei due principati. La Russia negli ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] greco in tale letteratura), autori ortodossi cristiani che avevano conoscenza diretta ultimo periodo scrittori importanti; ma la chiesa copta, per impulso dato dalla rinascenza arabo-cristiani ha spiegato l'università cattolica di Beirut, con le sue ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...