Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] della negazione della ragione, rappresentate soprattutto dalla Chiesacattolica e dall'ancien régime. Al centro di ripresa da Engels (v., 1884) e divenne la teoria ortodossa degli autori marxisti.Il modello della struttura della società primitiva che ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] complessivo, pur restando essi i soli strumenti di una pratica sinodale entro la Chiesacattolica, in continuità con l’età antica e in analogia con la Chiesaortodossa orientale. La crisi dei concili provinciali non è stata interrotta neppure dall ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] 353 e il 354, richiama l’ostinato, filoariano Costanzo al modello ortodosso del padre di «sancta memoria»5. Analoga la risposta inviata, all costantiniana potrebbe essere revocata. La stessa Chiesacattolica visibilmente trionfante nella storia è ( ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] Dio nella natura, e provocò così la reazione della Chiesacattolica alla sua opera e a lui stesso in quanto autore fa notare come l’imperatore, che aveva imposto la confessione ortodossa a Nicea, sarebbe diventato un sostenitore del dogma ariano (p ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] influenzato dall’esperienza della Chiesa confessante tedesca6. Nella Chiesaortodossa russa si osserva un del magistero stesso e la storia complessiva della presenza della Chiesacattolica nella società italiana dall’Unità a oggi. Le conclusioni ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] compresenza di quattro principali versioni del cristianesimo - cattolica, ortodossa, luterana, calvinista - cui si aggiungevano relativamente compatti e uniformi, in cui la Chiesacattolica e la lingua latina costituivano i principali elementi ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] civiltà. Secondo alcuni suoi critici di parte islamica od ortodossa, il fatto che molte delle nove civiltà di Huntington, 1994). Sotto la forte pressione del Vaticano, della Chiesacattolica croata e della diaspora croata assai attiva in Nordamerica ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] più importante nella teologia cristiana. Il lavoro ecumenico – in sostanza l’incontro fra la Chiesacattolica romana, le Chieseortodosse e le Chiese della Riforma – fu portato avanti soprattutto in Europa e nell’America Settentrionale. La fondazione ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] né sul criterio della libera ricerca. Al pari della Chiesacattolica la Grosse Landesloge è improntata allo spirito di dominio gli uomini, manipola le informazioni, fissa un'opinione ortodossa. La massoneria produce l''opinione sociale' di cui i ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] aderito alla Chiesacattolica nel 1930) che già da protestante nel 1925 aveva, in una presa di posizione polemica verso la teologia dialettica di Karl Barth, difeso l’imprescindibilità del dogma per la fede cristiana14, il dogma ortodosso trinitario ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...