Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesacattolica rilancia [...] catechistico161 e attraverso la pubblicazione del Catechismo della Chiesacattolica (1992), un testo che dichiaratamente intende raccogliere in termini ortodossi tutti i contenuti della fede cattolica, senza la preoccupazione immediata di una loro ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] pensa a uno strumento in grado di offrire un quadro giuridico-teologico dello stato dei rapporti tra la Chiesacattolica e le Chieseortodosse. Per questo l’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e l’Ufficio giuridico della Cei vengono incaricati di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] sacramenti. Lo scopo fu quello di garantire l’ortodossia pratica dell’intera popolazione individuando chi non si di stabilire se la presenza del papato e della Chiesacattolica avesse indebolito la robustezza morale del paese bloccandone e ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] sulla situazione religiosa della Moscovia e sulle posizioni dottrinali della Chiesaortodossa russa. Gli sforzi di G. per stabilire rapporti con le Chiese orientali non cattoliche furono accompagnati anche da una particolare attenzione dedicata all ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] e la riflessione organica sulla natura della Chiesa nascono anche in campo ortodosso solo nel XIV-XV secolo)4.
La Costantino, o anche più originali, quale l’idea che la Chiesa (cattolica) sia iniziata solo nel IV secolo da Costantino e Silvestro. ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Stati rimasti ortodossi avevano mantenuto nei secoli, di direzione e di governo immediato delle Chiese. Costantino si trasformava, come scriveva Tarquini, in Costanzo, e una Chiesa di Stato intesa come braccio secolare della Chiesacattolica trovava ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] 1440, un anno dopo il concludersi della maratona conciliare a Firenze con la ratifica del Decreto d’Unione tra Chiesacattolica e ortodossa, che Lorenzo Valla aveva composto la sua De falso credita et ementita Constantini donatione («La donazione di ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] realizzata sulla base della Santa alleanza fra l'Austria cattolica, la Russia ortodossa e la Prussia evangelica, che si erano accordati un'apertura importante nel senso dell'ingresso della Chiesacattolica nel campo dei rapporti ecumenici, cosa che ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] soprattutto in età carolingia, un valore di fedeltà all'ortodossia romana.
Per quanto riguarda poi la Madonna, "regina modellò le relazioni tra Venezia e san Marco su quelle della Chiesacattolica e s. Pietro e fece tutt'una cosa della grandezza ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] politica, e anche se la presenza di chiese greco-ortodosse rimase tanto notevole da far ritenere che proprio , pp. 757-766, interessante anche per la comparazione fra i vari paesi cattolici.
52 Cfr. G. Orlandi, La missione popolare in età moderna, in ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...