FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] il papa in vista di un suo riavvicinamento alla Chiesacattolica, e solo il mutato orientamento religioso dello Stuart l se Livorno potesse diventare un centro di traffici con le Indie orientali. Due anni più tardi cercava invece di farsi cedere da ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] o professionale. La posizione particolare della Chiesacattolica sotto un governo autoritario le assicura una hanno dimostrato come la posizione sociale degli ebrei nell'Europa orientale, in particolare la loro preponderanza tra i laureati in società ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] vale dire i conservatori, i reazionari e gran parte della Chiesacattolica, la spedizione garibaldina non fu che «un atto di piccola cittadina posta sulle pendici dell’Etna nella Sicilia orientale, dettero vita a una rivolta. La ragione addotta ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Anche in quegli anni, P. continuò a preoccuparsi degli Orientali. La sua politica globale attraversa tre momenti diversi. In . Il Pontificato romano e il Regno d’Italia, la Chiesacattolica e il mondo moderno, si fronteggiavano ancora una volta. Al ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] col separarle da Roma. In Ucraina e in Romania le comunità cattoliche uniati - cioè di rito orientale ma unite a Roma - furono forzatamente incorporate nelle locali Chiese ortodosse. Nel 1947-1949 la tensione tra autorità ecclesiastiche e autorità ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] , la Germania verso l'Africa, il Pacifico e infine l'Europa orientale, e molti altri esempi si potrebbero trovare nella storia del XIX secolo e di rifornimenti di materie prime, la Chiesacattolica francese, le cui missioni si trovavano spesso in ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] la crisi definitiva delle autorità universali della Chiesacattolica e dell'Impero e, di conseguenza, una che rischiano di portare a una nuova 'balcanizzazione' l'Europa orientale e la stessa ex-Unione Sovietica.
Il metodo funzionalista ha ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] nel maggio 1895. Dopo aver preso il controllo della parte orientale dell’isola, adottando tattiche di guerriglia, i rivoltosi proclamarono la maggiore di Cubani si avvicinava alla Chiesacattolica e alle Chiese evangeliche, oltre che ai già ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] abbandonato il donatismo per tornare in seno alla Chiesacattolica e che non poteva essere agevolmente governata da Ippona documenti del concilio di Nicea, nel frattempo giunti dalle sedi orientali, e inviati in copia anche a Roma, nulla contenevano ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] per essere riammessi nella comunione della Chiesacattolica, coloro che avevano sottoscritto la sub imagine, a Eusebio, Dionigi e Lucifero, B VII 2 (6, 1-2); ai vescovi orientali, Studens paci, B III 1 (4, 1); agli stessi, Pro deifico timore, B VII 8 ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...