Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] la denuncia del potere temporale della Chiesacattolica e la celebrazione della sua fine ASCV, 1963, p. 26.
61 RSCV, 1964.
62 Con i nostri emigranti nella Svizzera orientale. Limiti e responsabilità di un’opera che si va potenziando, «La luce», 10, 9 ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] vita cenobitica, attingendo alle Vitae Patrum di origine orientale e a una precedente Regula Magistri. Come fondatore di Pio IX ricollegandosi ai papi che avevano retto la Chiesacattolica a cavallo del volgere del secolo, iniziava il pontificato ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di rientrare nella Chiesacattolica. La pacificazione di Gand (5 nov. 1576), conclusa tra le province cattoliche da un lato pontefice, Sisto V, poco incline al dialogo con le Chieseorientali.
Quelli con il patriarca Geremia II non furono gli unici ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] , pur restando essi i soli strumenti di una pratica sinodale entro la Chiesacattolica, in continuità con l’età antica e in analogia con la Chiesa ortodossa orientale. La crisi dei concili provinciali non è stata interrotta neppure dall’attenzione ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Calvino, Zwingli) sia, ovviamente, della Chiesacattolica. Tutti i numerosi tentativi tassonomici azzardati ritrova anche in altri antitrinitari: cfr. M. Firpo, Antitrinitari nell’Europa orientale del Cinquecento, Firenze 1977, pp. 69-70.
37 Cfr. ivi ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] politico di matrice cattolica, o diffondeva le notizie dei processi in Europa orientale per omicidio rituale17.
La lentezza con cui questa svolta epocale nell’atteggiamento della Chiesacattolica verso gli ebrei si trasmise a tutti i livelli del ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] cattolica (dal greco katholikòs, "universale") riconosce nel Papa, erede di Pietro (che fu apostolo e primo vescovo di Roma), la massima autorità religiosa. Nell'11° secolo, a seguito di alcuni contrasti sulla dottrina e sui riti, le Chieseorientali ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] , ad esempio, alle questioni di confine fra Germania Orientale e Polonia nel Golfo di Pomerania).
La riduzione della , 1994). Sotto la forte pressione del Vaticano, della Chiesacattolica croata e della diaspora croata assai attiva in Nordamerica, ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] ammissione dei fedeli alla piena comunione nella Chiesacattolica. Si richiama anche l’applicazione analogica della normativa delle chiesecattolicheorientali sui iuris, raccolta nel codice delle chieseorientali del 1990. Secondo le indicazioni del ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] tra occidente e oriente. Se dai tempi del Regno di Polonia si era guardato con interesse a una Chiesacattolica ma di rito orientale, il concilio Vaticano II ha inaugurato un periodo di comunicazione diretta tra occidente e oriente che non richiedeva ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...