Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] esortò ad adeguarvisi. Scrisse anche ai monaci e al clero orientale d'Egitto e di Bitinia, ordinando loro di interrompere ogni essere riammessi ai sacramenti ed alla comunione della Chiesacattolica. Molto più miti furono le pene previste per ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] , e addirittura di unione, con la Chiesacattolica, coltivati dai due sovrani in reciproca autonomia in Traditio, XIII (1957), pp. 456-462; F. Giunta, Sulla politica orientale di I. VI, in Miscellanea in onore di Roberto Cessi, I, Roma 1958 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] visibile e tangibile la Chiesacattolica, cioè universale, e costituì al tempo stesso l'epifania della Chiesa imperiale, al cui in Palestina), ma in assenza di altri vescovi occidentali o orientali, furono i soli che presero parte al concilio, mentre ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] rigorosamente tradizionalista da tempo dominante nella Chiesacattolica postridentina in campo teologico e filosofico. le somiglianze nel rituale e nella liturgia delle Chiese ortodosse con le Chieseorientali unite con Roma (ruteni, serbi, rumeni, ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] tradizionali. Il marxismo ateo ha strappato l'Europa orientale ortodossa alla influenza cristiana e le ha chiuso completamente e rifiutano i progressi della Chiesa nell'intelligenza della realtà. La Chiesacattolica si è sempre sottratta a questo ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] Di qui la questione, già affrontata in sede storica dall'orientalismo europeo, e vivacemente ripresa in Oriente e Occidente in questi i nuovi indirizzi irenici ed ecumenici della Chiesacattolica, culminati nelle dichiarazioni del Concilio Vaticano Il ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] delle comunità monastiche, come del resto nella Chiesacattolica italiana, soprattutto grazie agli aspetti più superficiali del la ripresa dei contatti con quella parte della cristianità orientale che era rimasta per lungo tempo isolata. Alcuni ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di Genova–, ma in particolare nell’Italia nord-orientale. La documentazione più ricca e sistematica riguarda i territori e di farsi promotore di una riforma interna alla Chiesacattolica sotto il segno di una spiritualità più consapevole e sobria ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] del cattolicesimo nel Nord America. Élite, emigranti e chiesacattolica negli Stati Uniti e in Canada, 1750-1920, Viterbo 2003; Id. La Santa Sede e l’emigrazione dall’Europa centro-orientale negli Stati Uniti tra Ottocento e Novecento, Viterbo 2010 ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] col separarle da Roma. In Ucraina e in Romania le comunità cattoliche uniati - cioè di rito orientale ma unite a Roma - furono forzatamente incorporate nelle locali Chiese ortodosse. Nel 1947-1949 la tensione tra autorità ecclesiastiche e autorità ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...