GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] sua vita.
Nel 1845 G. chiese di essere adibito alle missioni e 'Abbadie, viaggiatore e studioso dell'Africa orientale, promotore della missione. Giunti nell'Agamè violenta del clero abissino contro i cattolici lo colpì molto inducendolo a trasferirsi ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] 1865); Dei veronesi cultori delle lingue orientali (in Rivista orientale, 1867); Della tipografia veronese (Verona e religioso a cui la Chiesa reagiva isolando gli elementi liberali e rosminiani del movimento cattolico, si trovò in difficoltà. Lo ...
Leggi Tutto
IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] ali, come nella nota rappresentazione sul muro orientale del portale meridionale della cattedrale di Moissac complessa nel momento in cui la Chiesa si trovò ad affrontare nuove e di immagini nella devozione cattolica e chiamarono tale pratica ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] , nelle colonie del Mediterraneo orientale e del mar Nero, Fu sepolto a Roma nella chiesa di S. Maria del 44; R. De Maulde La Clavière, S. Gaetano Thiene e la Riforma cattolica, Roma 1911, ad ind.; G. Ferrajoli, La congiura dei cardinali contro Leone ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] diretti alla corte orientale, trattando invece Roma nei secoli oscuri, Roma-Bari 1975, p. 61; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, a cura di K. 191; Enc. Italiana, XVII, pp. 252; Enc. cattolica, VI, col. 580; Lexikon des Mittelalters, V, ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] ambito dell'Unione di Brest (1596) che dava vita alla Chiesa uniate, cattolica di rito orientale. Invisa agli ortodossi e disprezzata dai cattolici di vecchia data, la nuova Chiesa aveva avuto sempre una vita difficile e Roma era sommersa dalle ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] con gli stessi cattolici, in specie con i cappuccini francesi, zelanti strumenti della politica orientale del loro governo di S. Maria Draperiis a Costantinopoli, inaugurò una nuova chiesa a Damasco ed un ospizio a Tolemaide.
L'amministrazione del ...
Leggi Tutto
FALCO, Giovenale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Cuneo (e non a Luni come affermano alcuni autori), a quanto si desume da un documento del 1634 nell'Archivio della Congregazione di Propaganda Fide. Non si [...] possesso della chiesa di un nucleo locale di luterani. Iniziarono subito corsi di istruzione cattolica che in del Sei-Settecento nell'India come nella Cina, nell'Europa orientale come nelle Americhe.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio di Propaganda ...
Leggi Tutto
BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] le iniziali difficoltà: una chiesa fu aperta pubblicamente a Tiflis talvolta l'esistenza stessa della missione cattolica. Durante la permanenza in Georgia, di Napoli, e un volume all'Istituto Orientale della stessa città (di essi ha dato notizia ...
Leggi Tutto
COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] usava rivolgersi a lui per aver informazioni sui riti della Chiesaorientale: lo dimostrano due lettere del C. conservate nei codici di rito greco residente in Italia ed ordinante per i cattolici di tale osservanza viventi nella penisola. Il 1º ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...