NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] scisma, alcuni dei suoi sostenitori scelsero di rientrare nella Chiesacattolica, tra i quali il presbitero Massimo sopra ricordato: , a Roma, data la fisionomia più accentuatamente orientale della comunità cristiana, ciò si è verificato soltanto ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] dei suoi poteri e della sua dignità di capo della Chiesacattolica. Lo dimostrano, da un lato, le istruzioni impartite da pontifici.
Anche se il papa non doveva, a causa dell'origine orientale comune così a lui come a molti dei suoi più diretti ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] una rapida conclusione della revisione, richiesta da molti nella Chiesacattolica, ricordando i quindici anni di lavoro occorsi per l un nuovo schema venne rivisto da una commissione mista latino-orientale, della quale il F. era il presidente. Il ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] redazione del codice di diritto canonico orientale, della commissione cardinalizia di vigilanza sul le dittature. 1922-1945, Milano 1975, passim; M. Massara, La Chiesacattolica nella seconda guerra mondiale, Legnano 1977, passim; E. Di Nolfo, ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] in considerazione del pericolo di un'offensiva turca nell'Europa orientale.
Ma molto più che di questi problemi europei, tedeschi e la riconquista dei diritti e dei beni perduti dalla Chiesacattolica a partire dal 1552 in tutta la Germania.
Il C. ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] Luigi XV, Benedetto XIV aveva difeso l'autorità della Chiesacattolica in materia di sacramenti e quindi la legittimità e alla Congregazione per la Correzione dei libri della Chiesaorientale. Le questioni sollevate dal giansenismo restarono, comunque ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] concementi la sussistenza della comunione tra la Chiesa occidentale e la Chiesaorientale anche dopo lo scisma e le prevalse. Nei secoli successivi l'attitudine ufficiale della Chiesacattolica nei confronti di quella ortodossa circa la comunione in ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] impero, il regime asburgico contava sull’apporto della Chiesacattolica, e comunque della religione, quale fattore di attenuarono, ebbe riflessi anche nelle terre del confine nord-orientale della penisola. Al vescovo parentino-polese toccò il compito ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] spingeva ad un tentativo di trattenere nel seno della Chiesacattolica molti che una eccessiva incomprensione avrebbe spinto lontano. Sacre Reliquie, e affidandogli la revisione dei libri della Chiesaorientale. Nel 1744 10 chiamò a far parte della ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] suoi studi biblici, cui diede il nome di Fides et Amor, coinvolgendo come soci una maggioranza di cattolici, alcuni rappresentanti della Chiesa greco-orientale ortodossa, e una minoranza di evangelici. Fra le prime opere che il L. pubblicò presso la ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...