Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] che divenuto ariano e severo controllore della vita della Chiesacattolica, mandò in esilio il papa Liberio e i di quello latino. In quel periodo i culti di molti santi orientali, tra cui quello di San Costantino, si radicarono profondamente nella ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] che fu poi il suo nell'ultimo e tragico scontro con la Chiesacattolica: egli, cioè, non solo riteneva e affermava d'aver ragione di civiltà, dal fascino acuto insieme e opulento, prettamente orientale: i Salmi, e massime il Cantico dei cantici; i ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] obbligante. Per esempio, i canoni dei concili greci orientali, eccetto quelli di Nicea, erano del tutto ignoti in ottobre 312, una lunga serie di benefici conferiti alla Chiesacattolica produce come effetto un incremento del clero. In particolare ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] alla costruzione di una forte presenza dialogica della Chiesacattolica nella sfera pubblica è rafforzata da due momenti che 2103); G. Barberini, La libertà religiosa nell’Europa centro-orientale, in ivi, aprile 2009, consultabile on line http://www ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] la denuncia del potere temporale della Chiesacattolica e la celebrazione della sua fine ASCV, 1963, p. 26.
61 RSCV, 1964.
62 Con i nostri emigranti nella Svizzera orientale. Limiti e responsabilità di un’opera che si va potenziando, «La luce», 10, 9 ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] della Chiesacattolica, riecheggiando la lezione di Renan, Loisy affermò che «la traslazione della capitale a Costantinopoli preparò lo scisma», insistendo pure sulla distinzione fra la Chiesa latina a vocazione universalistica e le Chieseorientali ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] vita cenobitica, attingendo alle Vitae Patrum di origine orientale e a una precedente Regula Magistri. Come fondatore di Pio IX ricollegandosi ai papi che avevano retto la Chiesacattolica a cavallo del volgere del secolo, iniziava il pontificato ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] essenziale nella genesi del capitalismo), mentre la Chiesacattolica si è mantenuta diffidente verso il liberalismo come - in quanto l'Occidente non può separarsi dall'Europa centrale e orientale con una ‛cortina di ferro' o con un muro - e ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] fallimenti, può aggiungere il fondamentale appoggio della Chiesacattolica, si colora a Venezia di un tratto nel '400 la politica estera veneziana oltre al tradizionale scacchiere orientale investe sempre più la penisola italiana e si fa più ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di rientrare nella Chiesacattolica. La pacificazione di Gand (5 nov. 1576), conclusa tra le province cattoliche da un lato pontefice, Sisto V, poco incline al dialogo con le Chieseorientali.
Quelli con il patriarca Geremia II non furono gli unici ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...