L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] del sociale come nell’altro, caldissimo nell’area centro-orientale, delle rivendicazioni nazionali.
Possiamo attribuire al 1898 l’ cfr. anche A. Melloni, Gli anni Settanta della Chiesacattolica. La complessità nella ricezione del Concilio, in L’ ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il soprannaturale, ripudiare la rivelazione, abbattere la Chiesacattolica. In concreto si addebitavano alla massoneria le del muro di Berlino, la fine dei regimi comunisti nell'Europa orientale, il crollo dell'URSS. L'eco dei grandi avvenimenti del ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] per la verità non a sorpresa, con quello della Chiesacattolica. Gli ebrei, in particolare, sarebbero ben peggiori . 1-20, in partic. 5-8. Sugli specchi e i panegirici orientali si veda il contributo di F. Lauritzen, I panegirici bizantini dal VII ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] protezione divina e dalla prosperità della Chiesacattolica.
Peraltro, la lettura di Costantino 1892), pp. 239-250; Id., Gli editti di Costantino ai provinciali della Palestina e agli Orientali (Eus. V.C. II, 24-42 e 48-60), in Studi Storici, 3 (1894 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] in servizio presso il fondaco della Compagnia olandese delle Indie Orientali. Intorno alla metà del secolo, le visite effettuate alla i gesuiti di aderire alle posizioni assunte dalla Chiesacattolica nel 1616 in materia di eliocentrismo. Oltre alla ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] e in che misura la ‘questione meridionale’ della Chiesacattolica italiana potrà ritenersi risolta.
Un’altra caratteristica costante è una simpatia e una nostalgia per una tradizione orientale nella quale chi è destinato all’episcopato deve prima ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] e dei suoi successori, del modello della monarchia orientale assoluta e collegata al divino mediante la divinizzazione e complessa istituzione, come lo Stato moderno o la Chiesacattolica, non può esercitare effettivamente il suo ruolo soltanto per ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Egitto e l’Oriente
Anche nel contesto orientale viene affrontata la questione dei lapsi: Synoden, cit., p. 426.
81 Sull’importanza storica di questa specificazione («Chiesacattolica»), si veda A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] contrasto con l'uso universale del latino da parte della Chiesacattolica. La traduzione tedesca della Bibbia, fatta da Lutero, cui accrescere rapidamente la propria importanza politica e, in Asia Orientale, il Giappone e la Cina, da poco salita alla ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , attraverso la sua sacralizzazione. Gli imperatori romano-orientali cristiani assumono come eredità dei re dell’Antico che sarebbe della massima utilità per te permettere che la Chiesacattolica si governi secondo le sue proprie leggi e non ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...