DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] si sobbarca, nella costruzione della chiesa, le spese del coro e che l'ambasciata romana segna il culmine a Graz che vi sosta durante la visita apostolica ad Aquileia e nel Goriziano - …che ha anime" di religione cattolica. È altresì impegnata ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] , cc. 512-523; Rom. 186, cc. 155-168; Bibl. apostolica Vaticana, Barb. Lat. 6474, c. 44r; Barb. Lat. 6550 storiche di cardinali di Santa RomanaChiesa, VII, Roma 1793, pp P. e la Repubblica di Venezia, in Civiltà cattolica, LI (1900), 3, pp. 530-545; ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] romana e quella francese.
Tornando alle vie già tanto sperimentate della mediazione per una pace tra le potenze cattoliche Fu seppellito nella chiesa di S. Sabina . 797 ss.; H. Biaudet,Les nonciatures apostol. permanentes jusqu'en 1648, Helsinki 1910, ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] a Vienna, scrive da questa, il 24, Apostolo Zeno a Corner: "tutti", a Vienna, anzitutto da parte dei sovrani cattolici. Non è che risulti Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] V. e riformi una volta questa povera Chiesa diformata". (Opere, II, Venezia 1752, 268), alla Biblioteca Apostolica Vaticana (Vat. romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 31-114); H. Jedin, Il tipo ideale del vescovo secondo la riforma cattolica ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] di Giuseppe II a re dei Romani. Nel corso del nuovo viaggio, alla Chiesa, vale a dire contro gli autori cattolici portatori , Città del Vaticano 1995. Presso la Biblioteca apostolica Vaticana si trovano ancora carteggi, alcuni parzialmente pubblicati ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] 1665), Li precipitii della Sede apostolica (Lione 1672), l'Itinerario diversa, ancora romana, dei manoscritti originali il 20 nov. 1674, chiese e ottenne dalla Compagnia dei il suo ritorno alla fede cattolica. A proposito di tale richiesta ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] clero della città toscana doveva alla Camera apostolica, incarico che il C. assolse Stefano Báthory, contro il quale la Curia romana ed il nunzio Vincenzo Laureo, predecessore del l'unificazione della Chiesa ortodossa a quella cattolica sulla base ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] divenuto chierico e protonotario apostolico, intraprese una redditizia organizzare la riforma della Curia romana, ma chiese la dispensa per restare in ., Il tipo ideale di vescovo secondo la riforma cattolica, Brescia 1950, ad indicem; O. Viviani, ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] 1488 per la chiesa di S. Vito Concordia e protonotario apostolico, fu dalla fine X); G. Cuscito, Sinodi e riforma cattolica nella diocesi di Parenzo, Trieste 1975, 54 s.; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia (1540-1605), Roma ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...