PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] Umbra.
Intorno al 1555-56 si trasferì a Roma, presso lo zio Battista, familiare di Ugo Boncompagni, futuro Gregorio XIII, e compì i suoi ruolo di grande rilievo nel governo dello Stato della Chiesa. Il nuovo pontefice, infatti, lo pose al vertice ...
Leggi Tutto
BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] persone, facevano parte, tra gli altri, frate Battista, poi vicario generale degli osservanti, Bartolomeo del
Di una immediata frequenza di miracoli presso la tomba del B. nella chiesa di S. Francesco in Rieti è prova la curiosa notizia, che si ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] Cesare Nacci ed il canonicato, le prebende e l'arcidiaconato della chiesa di Trento, a favore di Antonio Lanziosi di Forlì (Reg. anche alle rendite dell'ufficio di notaio, a favore di Giovan Battista Savelli (Reg. Vat. 469, ff. 112-113), ma continuò ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] venne eretta la confraternita di S. Giovanni Battista che, aggregata alla chiesa metropolitana di S. Lorenzo, era destinata ad una condanna contro il prete Guglielino di Tealdo, ministro della chiesa dei SS. Guglielmo e Bemardo di Multedo, per una ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] poi in quello Piceno, istituito dal cardinale Giovanni Battista Pallotta. Qui si applicò agli studi di filosofia, costituzionalismo settecentesco. Esperienze nel Regno di Napoli e nello Stato della Chiesa, Frattamaggiore 2000, pp. 58-61, 81, 88 s.; G ...
Leggi Tutto
CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] l'autorizzazione, il 14 luglio 1560 fu consacrato vescovo nella chiesa di S. Maria del Portico nella diocesi fiorentina. Non è , sanciva che il C., Bartolomeo e il figlio Giovan Battista "et ascendenti loro essere stati, et essere veramente del ...
Leggi Tutto
LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] Maria Maddalena monaca in S. Bernardo, Giovanni Battista gesuita, Luigi, che sposò Maria dei marchesi con Ignaz Stern, pittore bavarese attivo a Roma, che lavorò anche per chiese e palazzi del Ducato farnesiano, al quale il L. commissionò L'Apollo ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] giuridici a Perugia con il fratello Giovanni Battista e partecipò alla vita culturale della città cui lasciò 6000 scudi in eredità) e ai padri dell'Oratorio. Proprio alla Chiesa Nuova il corpo del L. fu traslato subito dopo la morte, avvenuta il ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] prete e laureatosi in giurisprudenza, continuò l'opera di educatore dei fanciulli già da tempo intrapresa come chierico della chiesa parrocchiale e collegiata di S. Canciano a Venezia. Conosceva varie lingue, scriveva versi, e numerosi tra gli "elogi ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] adoperato contro quelli che riteneva indiscutibili diritti della Chiesa e neanche il Consiglio generale di Lucca si Bonamicorum, lucensium, opera omnia, raccolta compilata da Giovan Battista Montecatini e data alle stampe a Lucca nel 1784, con ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...