BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] il B. apprese a disegnare. Ancora bambino studiò con Battista-Franco, che lo introdusse allo studio della scultura antica; sue parti.
Questa lastra, che riproduce il dipinto eseguito per la chiesa di S. Francesco in Urbino, è la più vasta e compiuta ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] con la Madonna e i ss. Rocco e Antonio abate dipinta per la chiesa di S. Rocco e ora nella sacrestia: databile intorno al 1660-61 Alla scoperta del barocco…, p. 71), la Natività del Battista nella cappella del cardinal Paluzzo degli Altieri a S. Maria ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] anche nelle figure del trittico dell'Ambrosiana di Milano, La Vergine col Bambino, S. Giovanni Evangelista e S. Giovanni Battista, destinato alla chiesa di S. Mattia alla Moneta a Milano (Sedini, 1989, pp. 85-87). È quest'ultima un'opera di qualità ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] a sapere di non essere il padre dei suoi figli, Giovanni Battista, con la complicità di una serva, preparò una focaccia con sembra comunque che la sua salma non potesse essere trasportata nella chiesa dei frati agostiniani di S. Marco in Milano - com' ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] casa già Quaranta a Verona; I ss. Giacomo apostolo, Sebastiano e Fabiano, Lonato, chiesa di S. Giovanni Battista, 1582; La Natività, L'Annunciazione, Salò, chiesa di S. Bernardino, 1584; La Sacra Famiglia con i ss. Elisabetta e Giovannino, Peschiera ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] un tono meno aristocratico, sono anche una Decollazione del Battista nella parrocchiale di Montoggio, assegnata dal Castelnovi 0971, Vergine per S. Agostino, intraprese a dipingere per molte chiese delle Riviere: un S. Pietro apostolo, documentato al ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] Anna presso S. Carlo ai Catinari (il monastero e la chiesa vennero demoliti nel 1887) e il dipinto del tabernacolo all' giovò di un suo disegno per l'affresco della Predica del Battista nell'oratorio di S. Giovanni Decollato, che è datato appunto ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] (W. Suida - B. Suida Manning, 1958, tav. CCXLV); alcune versioni di Cristo nell'orto (la più bella nella chiesa di S. Giovanni Battista a Finale Marina).
Nel periodo tardo, cioè dopo il 1570, lo stile del C. sifa più grave, talora solennemente ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] collega al passaggio da Venezia, avvenuto nel 1487, di Battista Guarino, al seguito di Alfonso d'Este, e che avvenne in punto di morte, l'anno seguente, quando il C. chiese al suo più giovane avversario di curare l'ultima sua opera, i dieci ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] dello scultore.
Nel 1484 il G. e un suo socio, forse Gabriele di Battista, ricevettero un pagamento di 45 once per l'esecuzione di capitelli e colonne per la chiesa della Confraternita palermitana dell'Annunziata (Di Marzo - Mauceri, 1903, p. 151 n ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...