GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] nel poeta e diplomatico sir Philip Sidney. Giovanni Battista Castiglione, maestro d'italiano della regina Elisabetta I a Londra il 19 giugno 1608 e fu sepolto due giorni dopo nella chiesa di S. Elena di Bishopgate.
La fortuna dell'opera del G. subì ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] nella parrocchia di S. Agostino a Roma il loro figlio Giovanni Battista, che ebbe padrino Durante Alberti da Borgo San Sepolcro e che da Flaminio Ponzio.
Il C. lavorò anche al convento ed alla chiesa di S. Maria in Via, dal 1585 in poi (Archivio del ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Se non è da considerare attendibile la notizia data da Leon Battista Alberti secondo la quale il L. sarebbe stato precettore di in un documento dello Studio fiorentino. Fu sepolto nella chiesa dedicata a S. Donato situata in Borgo alla Collina, ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] gli affreschi con Storie dei ss. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista nella cappella del castello di una tavola dipinta da T. G. e di altre antiche pitture nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas in Pistoia, in Bullettino storico pistoiese, II ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Madonna col Bambino e santi, in quello a destra S. Giovanni Battista, a sinistra S. Giorgio; nel secondo i Ss. Stefano e Biagio , s. Agostino che presenta il donatore e s. Biagio per la chiesa di S. Biagio a Valdengo.
Il 3 febbr. 1576 il pittore, ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...]
Il primo documento sul F. è l'atto di battesimo del figlio Giovanni Battista, del 6 ag. 1605, nella chiesa genovese di S. Agnese (Belloni, 1985, p. 28); nella stessa chiesa furono battezzati, dal 1612 al 1623, altri cinque figli, natigli dalla prima ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] dalle soldatesche spagnole durante l'assedio del 1555 e trasferita in una chiesa di Colle Val d'Elsa, da dove, nel 1840, passò , pagategli nel 1527, per la compagnia di S. Giovanni Battista della Morte (ora nell'oratorió dei SS. Giovannino e Gennaro ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] (British Museum, n. 1918-6-15-2), Studi per un s. Giovanni Battista (ibid., n. 1856-7-12-5) e quello della coll. Walter C 1968), pp. 249-251; V. S[cuderi], Camaro (Messina), chiesa parrocch., bottega di Polidoro da Caravaggio, S. Giacomo, in Bollett. ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] tavola con la Madonna, il Bambino ed i ss. Giovanni Battista, Rocco, Sebastiano e la Maddalena nella Pinacoteca civica di Ascoli Piceno, proveniente dalla chiesa della Maddalena di Acquasanta, ribadisce l'adeguamento al dettato raffaellesco (Cannatà ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] . s., IV [1856], 1, pp. 137-248; Di Giovan Battista Vermiglioli, dei documenti di Perugia etrusca..., V [1857], 2, pp accordo "fra gli interessi della Patria e le esigenze della chiesa", giungendo ad un moderato giurisdizionalismo.
Nell'estate 1859 si ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...