AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] Berlino, Staatliche Museen: Madonna an trono tra i santi Ambrogio e Giovanni Battista (52); Busto Arsizio, raccolta arch. Paolo Candiani: Madonna col Bambino e Santi; Certosa di Pavia, chiesa: affresco con la Vergine e angeli adoranti il Bambino; Gli ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] -Ratti (il S. Rocco e il S. Giovanni Battista della parrocchiale di San Martino di Albaro), l'unico in preghiera di fronte alla Croce, per la cappella dei Francesi della chiesa dell'Annunziata del Guastato di Genova, ove tuttora si trova (la ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] i Medici, sembra essere anche il bel S. Giovanni Battista nel deserto, recentemente rintracciato (Id., 1996, pp. 64 a Roma tra il 10 e il 15 febbr. 1670.
Fu sepolta nella chiesa dei Ss. Luca e Martina dove, rispettando la sua volontà, l'Accademia fece ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] in accordo: un perduto bronzo di S. Giovanni Battista, e un perduto candeliere bronzeo, ascrivibile, su : nuovi documenti e commenti, Siena 1929, p. 212; I.B. Supino, L’arte nelle chiese di Bologna, II, Bologna 1932, pp. 12-17, 45-49, 166-169, 252 s ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] al 1646) lo abbia compiuto presso il proprio cognato Giovan Battista Magni, modenese, decoratore di fregi e fogliami, accompagnandolo duomo di Monte Porzio Catone; Iss. Giacinto e Rocco, per la chiesa di S. Pietro a Poli, ecc.).
Entro il 1666 aveva ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] 1824 espose Madonna col Bambino e s. Giovanni Battista (ubicazione ignota) alla mostra dell'Accademia di medesima occasione espose la pala con S. Filippo Neri realizzata per la chiesa cremonese di S. Abbondio. Altre opere eseguite a Cremona sono l' ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] di un anonimo santo francescano,in una cappella della chiesa di S. Francesco di Mantova (affreschi che recentemente il il Coletti attribuisce anche un affresco con la Decollazione del Battista nel duomo di Trento che altri studiosi esitano a credere ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] restaurate dal pontefice Clemente IX. L'opera aveva lo scopo di divulgare la nuova immagine di Roma, con i suoi palazzi, chiese e giardini, secondo un progetto unitario di espansione urbana, in sintonia con i criteri del colto e raffinato Fabio Chigi ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] compiersi durante la realizzazione dell'Adorazione dei magi, per la chiesa di S. Francesco a Manfredonia. La pala dovette essere ultimata . Oltre al L. si trattava di Giuseppe Porta, Battista Franco, Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] essa ora a Pitti, condusse intorno al 1515 per la chiesa di San Gallo, distrutta durante l'assedio di Firenze ( espressioni di puro colore, e una perduta Pietà per Giovanni Battista Puccini.
Nel maggio 1518, preceduto dalla fama delle sue opere ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...