TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] . XV gli affreschi rappresentanti l'Assunzione di Maria, la Natività del Battista e S. Zaccaria che ne scrive il nome; le Sibille, gli Evangelisti e i Dottori della Chiesa latina, riconosciuti opera di Melozzo da Forlì.
Al Quattrocento appartengono ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] casa Pazzi, oggi a Berlino, e il Crocifisso di legno della chiesa di S. Croce, per il quale, se è vero un grazioso troviamo a Firenze, dove nel 1458 gittò in bronzo la statua del Battista per la cappella a lui dedicata nel Duomo di Siena, essendo ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] a essere "buona catena" fra la casa e città sua e la Chiesa e a salvare "la capra e li cavoli". Così lo stato papale e Alberti il trattato d'architettura, incompiuto, del fratello Leon Battista; Paolo dal Pozzo Toscanelli invia da Firenze la lettera ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] fatta in Roma il 25 novembre 1521, pochi giorni innanzi alla morte. Questa fu benevola con lui, perché gli tolse di vedere la Chiesa e l'Italia in balia di colui che, dominando da Napoli e da Milano, re di Spagna e di Germania e imperatore, aspirava ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] varî luoghi, come nell'Irpinia in onore di S. Giovanni Battista, delle enormi piramidi in forma di obelischi e, forse, o col corpo coperto di spine, chi a piedi nudi, ritorna alla chiesa. L'uso vuole in qualche località che la danza non manchi fra ...
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GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] il secolo XVII; di S. Spirito; di S. Giovanni Battista, ch'ebbe anticamente titolo di cattedrale; di S. Martino, città, per il papato avignonese, il cardinale Albornoz. Contro la Chiesa il Comune si rivendicò in libertà nel 1376: ma la triennale ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] e nel 1587 abbatterono l'abside, per ampliare la chiesa, salvando solo alcune poche parti della pittura originale. Il siedono i quattro protettori di Parma: S. Ilario vescovo, S. Giovanni Battista, S. Bernardo e S. Tommaso.
Mai, in nessun tempo e ...
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VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] balze di S. Giusto a 1 km. a nord, che nel 1140 determinarono la rovina di quella chiesa e a più riprese inghiottirono altre chiese e conventi, tratti di mura e necropoli etrusche, risultando inefficaci tutti i tentativi fatti per arrestarne il lento ...
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Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] 1548 fece eseguire il modello in legno. Non gli appartiene invece la chiesa, costruita più tardi.
Ma già nel 1548 l'A. si Carrega, ibid., XXV (1922), p. 70 segg.; La villa di Battista Grimaldi a Sampierdarena e il palazzo d'Oria in "Strada nuova", ...
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SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] Milano, il S. Sebastiano di Mantova dell'Alberti, le chiese di Francesco di Giorgio e le prime composizioni lombarde del piante di rocche di Toscana eseguite da Giuliano, e Battista da Sangallo designa alcuni schizzi di monumenti, di fortezze ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...