CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] frati pellegrinanti in Oriente e che nel contempo era rappresentante del maestro generale dei domenicani presso la Congregazione armena - chiese ed ottenne la licenza a condurre con sé dieci confratelli, per visitare i conventi domenicani d'Oriente ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] in S. Vitale a Ravenna, egli era di origine armena e aveva una sposa di nome Susanna. È indicato nelle . 639), come recita un'epigrafe ancora oggi visibile nel presbiterio della chiesa.
Nel periodo intercorso tra l'elezione di papa Severino, dopo la ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] 1179-1180 venne perfino tradotto in lingua armena.
Edizioni: Un'edizione critica, che 1902, p. 1; L. Perria, Una pergamena greca dell'anno 1146 per la chiesa di S.Maria dell'Ammiraglio, in Quellen u. Forschungen aus ital. Archiven u. Bibliotheken ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] il quale addusse a motivo della sua scelta la legge turca, che obbligava gli Armeni a battezzarsi, sposarsi e celebrare le esequie solo nelle loro chiese riconosciute - eccetto il caso di conversione all'islamismo - pena gravi sanzioni. L'accordo fu ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] alla storia della fondazione e della prima organizzazione delle Chiese orientali, allo studio della tradizione di testi e da manoscritti inediti in lingua copta, siriaca, etiopica e armena (Testi orientali inediti sopra i sette dormienti di Efeso, ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] a noi ignota con Bonifacio Da Verona, signore di Caristo e Armena, nella quale venne implicato anche il bailo veneziano Michele Morosini. Mahaut di Hainaut, sovrana dei signori terzieri, chiese l'intervento di Venezia al doge Giovanni Soranzo, ma non ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] sicura esperienza dei delicati rapporti con le chiese greca e armena. La richiesta genovese fu comunque esaudita e Costantinopoli, dove ricevette le dimissioni di frate Domenico, rettore della chiesa di S. Michele di Pera. Dopo una seconda tappa nell ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] Ališan (bronzo, 1901 circa: Venezia, Biblioteca dell'Accademia armena di S. Lazzaro dei padri mechitaristi); il Ritratto di lady Principessa Elisabetta Alessandra von Clary (1927 circa) per la chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio. Presente ancora alla ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] ed il 1294 quando egli ricoprì le funzioni di bailo in Armenia. La missione che lo attendeva era particolarmente delicata.
L'anno risultava un patrimonio consistente, elargito con generosità a chiese e monasteri oltre che ai parenti più stretti, ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] della sua missione: a un certo punto si sperò addirittura una riunione della Chiesaarmeno-ortodossa con la Chiesa di Roma, per la favorevole disposizione del patriarca armeno (Arch. di Prop. Fide, Romania 7, f 580); il rinnovo delle "capitolazioni ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...