Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] dei due partiti tra Sette e Ottocento. Mentre i tories rappresentavano la corrente dei partigiani del re, della chiesaanglicana - in opposizione a ogni forma di dissidenza religiosa -, della tradizione della proprietà fondiaria e del ceto rurale, i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di Roma, è insignito del titolo di defensor fidei, che i suoi successori conserveranno anche dopo l’istituzione della Chiesaanglicana.
È a questa luce che va considerata la storiografia – o quella che per tale può essere intesa – nell’Italia dei ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] scissioni ne seguirono altre, tra cui in primo luogo quella di Calvino (➔ ), e intanto la Riforma penetrò anche in Inghilterra (➔ Chiesaanglicana). La Chiesa cattolica si riposizionò grazie al Concilio di Trento, ma rimase a lungo una federazione di ...
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Irlanda, storia della
Francesco Tuccari
Un'isola divisa
L'Irlanda fu conquistata da popolazioni celtiche intorno al 4° secolo a.C. e sino al 12° secolo d.C. mantenne ‒ con la parentesi dell'occupazione [...] dello Stato libero d'Irlanda
Nella prima metà del Cinquecento l'Inghilterra tentò di imporre all'Irlanda la Chiesaanglicana e il protestantesimo. Il cattolicesimo divenne allora un elemento essenziale dell'identità irlandese e in questo quadro i ...
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Clemente VII Papa
Clemente VII
Papa (Firenze 1478-Roma 1534). Giulio de’ Medici, cardinale (1513), succedette ad Adriano VI (1523) con l’appoggio dell’imperatore Carlo V. Cercò di ottenere un equilibrio [...] si era ribellata ai Medici. Fu irresoluto nei confronti del movimento protestante; negò a Enrico VIII d’Inghilterra l’annullamento del suo matrimonio con Caterina d’Aragona, atto che portò allo scisma della Chiesa d’Inghilterra (➔ Chiesaanglicana). ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] time, lanciato da J.H. Newman in vista di un risveglio della Chiesaanglicana in Gran Bretagna. Rosmini e Newman con equilibrio, senso storico, profondo amore alla Chiesa; Lamennais, intemperante ed emotivo; G. XVI, conservatore e chiuso alle istanze ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] la chiusura dell'Accademia di Newington Green ‒ che offriva un'alternativa agli studenti che non potevano giurare fedeltà alla Chiesaanglicana e alle sue dottrine, come invece prescrivevano i regolamenti di Oxford e di Cambridge ‒ Morton si trasferì ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] isola, anche in Sicilia e in altri paesi dell’area mediterranea. A Malta, sotto l’ala protettrice della Chiesaanglicana, si costituì una piccola comunità evangelica formata prevalentemente da esuli dall’Italia: tra questi Luigi Desantis, romano, già ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , anche in questo paese e ancor più nella vicina Scozia, si diffusero presto le dottrine calviniste, in opposizione alla Chiesaanglicana ufficiale, nonostante che questa, in molti suoi preti e fedeli, fosse incline ad accettare riti e dottrine di ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] con il modello inglese, dove i vescovi della Chiesaanglicana, Chiesa di Stato, erano membri di diritto della moderato, non si sentì di restare in presenza di conflitti con la Chiesa e si dimise dopo neppure un anno, lasciando il posto ad altri due ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...