BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] milanese l'Amico cattolico, con una serie di articoli su Sant'Ambrogio e la Chiesaambrosiana in pro del Papa come Capo e Maestro di tutta la Chiesa, che rivelava l'intendimento di servirsi della storia del cristianesimo per fini apologetici. Scarso ...
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MORSELLINO, Giovan Battista
Marina Toffetti
MORSELLINO (Marsalino, Marsolino, Morsolino, Mossolino), Giovan Battista (Giovanni Baptista). – Nacque a Cremona, in data ignota.
Celebre a Cremona già nel [...] delle Laudi del sabato del Duomo di Cremona, ibid., pp. 129-135; M. Rossi, M., G. B., in Dizionario della ChiesaAmbrosiana, VI, Milano 1990, p. 2369; G. Gregori, Claudio Monteverdi nei documenti cremonesi, in Intorno a Monteverdi, a cura di M ...
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PUSTERLA, Tommaso
Fabrizio Pagnoni
PUSTERLA, Tommaso. – Figlio di Antoniolo, fratello di Guglielmo (altro personaggio protagonista di una precoce carriera in seno alle istituzioni ecclesiastiche del [...] ecclesiastiche milanesi, giungendo a ricoprire la carica di cimiliarca e successivamente di vicario generale della Chiesaambrosiana. Ampiamente beneficiato dalla vicinanza all’arcivescovo Guglielmo Pusterla, a Tommaso di Ardizzo deve essere peraltro ...
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Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] Mainz 1974, pp. 59-75.
E. Cattaneo, Il monachesimo a Milano dalle origini all'età postcarolingia, in Ricerche storiche sulla chiesaambrosiana (Archivio ambrosiano, 40), IX, Milano 1980, pp. 7-29: 23-25.
A. Ambrosioni, Per una storia del monastero di ...
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ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] della campagna di Milano ne' sec. bassi,Milano 1760-71, II, pp. 509 ss.; L. A. Ferrai, Il De situ urbis Mediolanensis e la Chiesaambrosiana nel sec. X,in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E.,XI (1892), pp. 140-148; F. Savio, Gli antichi vescovi ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...]
Tra gli altri scritti di B. di sicura attribuzione sono da ricordare la Expositio exceptati, sulle consuetudini liturgiche della Chiesaambrosiana nell'ultima settimana di avvento (l'operetta, nel codice più antico e autorevole, l'Ambros. I. 152 inf ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] Vitale.
La tradizione milanese presenta A. come vescovo zelante, infaticabile predicatore e gli attribuisce molti miracoli. La Chiesaambrosiana gli rese culto liturgico fissandone la festa al 3 settembre, giorno in cui il vescovo sarebbe morto. Il ...
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ARDUINO
Raoul Manselli
Di origine lombarda, già "miles" della Chiesaambrosiana, venne con altri suoi compagni d'arme a cercar fortuna nell'Italia meridionale, ove si pose al servizio dei Bizantini, [...] che allora arruolavano mercenari latini per la conquista della Sicilia contro gli Arabi.
Accorto e spregiudicato, grazie anche alla sua conoscenza del greco, acquistò una posizione di preminenza presso ...
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. Morto il 13 agosto 1447 senza eredi maschi, Filippo Maria Visconti, parecchi pretendenti alla successione si affacciarono. Innanzi tutto Francesco Sforza, marito, dal 1441 di una sua figlia naturale, [...] un nuovo governo. Il giorno dopo grande riunione di cittadini nella chiesa della Scala, senza che si sappia precisamente quel che si milanese dall'anno 1447 al 1450, Milano 1871; A. Butti, I fattori della Repubblica ambrosiana, Vercelli 1891. ...
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. È noto che l'Ambrosiana, inaugurata l'8 dicembre 1609, deve la sua fondazione e la prima dotazione al card. Federico Borromeo (1564-1631), e che tra le istituzioni congeneri fu una delle prime a mettere [...] è ugualmente noto il fine immediato che quell'uomo di Chiesa si era proposto con la sua fondazione e che egli stesso divenire la gloriosa istituzione milanese.
Fin dalla sua fondazione l'Ambrosiana fu dotata di circa 12.000 opere manoscritte, che in ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...