LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Papato, in riconoscimento dello speciale legame che univa le Chiese inglesi a quella romana.
Nel 798, ancora su richiesta di Carlomagno all'abside principale si affiancavano sui lati lunghi della sala altre dieci absidi, in ciascuna delle quali erano ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] preposta alla loro riunione la chiesa di S. Adriano, furono inviati due cardinali a verificarne la sicurezza. Ma, e di esaltazione del Papato era altrettanto visibile in una sala del patriarchio lateranense, in cui il pontefice fece eseguire ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] altro esempio probante, sia che riguardino la comunità monastica riunita nella sala capitolare (Stein, 1993) sia che riguardino i penitenti laici, espulsi dalla Chiesa al Venerdì delle ceneri, a immagine di Adamo ed Eva cacciati dal paradiso, e poi ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] fortuna iconografica: è infatti ritratto fra i Domenicani illustri da Tommaso da Modena negli affreschi della sala capitolare nella chiesa di S. Nicolò a Treviso; nel XV secolo compare in un medaglione del Beato Angelico, sotto la Crocifissione, nel ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quali gli affreschi della sala Regia affidati a G. Vasari e F. Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti di una qualsiasi reale inclinazione per l'unione delle Chiese. A dispetto del suo fallimento sotto il profilo religioso, la ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e in poco più di un anno l'edificio era costruito. La sala Sistina della Biblioteca fu decorata con la stessa rapidità e fu pronta per dal Regno. Successivamente il re chiesea S. di richiamare Frangipani e di lasciare a Parigi il nunzio precedente, ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] l’Ac era «una realtà su cui la Chiesa può tornare a scommettere»77: sottintendendo che da qualche tempo aveva cessato L’Azione cattolica alla caduta, cit., p. 44.
33 T. Sala, Un’offerta di collaborazione dell’ACI al governo Badoglio (agosto 1943), « ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] del Vicariato, e in conferenze pubbliche «lette in una sala in via Tata Giovanni 20 […] frequentate non solo dai Scott, cfr. anche L. Martini, Arrigo Levasti, in Id., Chiesa e cultura cattolica a Firenze nel Novecento, Roma 2009, pp. 95 segg.
91 Cfr ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] laici. In secondo luogo concesse ai luoghi sacri e a ogni chiesa l’immunità, affinché coloro che in essi si rifugiassero Nicea, al centro della sala assembleare ma più in basso rispetto a quelli dei vescovi («posta davanti a lui una nuda sedia ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] pensi all'alto consumo dei prodotti dell'orto), a illuminare la chiesa e il resto degli edifici e dimore. Sarebbe rispondere alle esigenze dell'accresciuta comunità; in genere comprendevano una sala per la meditazione e una per le riunioni, gli ...
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parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire...
galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...