GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] di poter far dipingere a sue spese tre tele con i miracoli del santo e di far affrescare la sala delle riunioni con il immancabile busto bronzeo, fuso da A. Vittoria e collocato sopra una delle porte della chiesa (ora nella sede dell'Ateneo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] 59 ducati d'oro al tagliapietra Andrea da San Felice. Sempre alla chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo il D. lasciò 100 ducati per . Un ritratto del D. si trova in palazzo ducale a Venezia, nella sala del Maggior Consiglio di fronte al trono dogale, con la ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] qualche sortita a Napoli, la sua consacrazione tra i nomi di spicco del varietà italiano avvenne al teatro Sala Umberto I aveva fatto costruire nel cimitero del Pianto a Poggioreale, dopo un funerale nella chiesa del Carmine cui prese parte un'immensa ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] campo gli offriva la signoria di Milano. A seguito del trattato, sottoscritto a Rivoltella nella chiesa di S. Biagio (18 ott. patriae data est", che ne accompagna il ritratto a palazzo ducale, nella sala del Maggior Consiglio.
Il M. rimase in carica ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] 239) per la porta della sala del Concistoro, impreziosita da intarsi e intagliò una figura di Cristo risorto per la chiesa dell'ospedale di S. Maria della Scala, che C. Brandi, La Mostra della scultura in legno a Siena, in L Immagine, II (1949), pp. ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] lat. 12.006, Barb. lat. 2658 e Vat. lat. 12.004 e nella Sala degli Indici dell'Archivio Segreto Vaticano (nn. 110-116). Il C. si dedicò anche alla dedica a Taddeo Barberini.
Il C. morì a Cesi il 28 sett. 1652 e fu seppellito nella locale chiesa dì S ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] Celio, facendogli dipingere sotto Paolo V due Storie di Salomone nella sala attigua alla Clementina del nuovo palazzo pontificio in Vaticane, ed è cosiddetto palazzo di Carlo V a Granada, mentre nel 1626 si chiese il suo parere sulla stabilità della ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Arch. Buonamici)fu inaugurato l'8 sett. 1830:la sala aveva una pianta semicircolare con raccordi rettilinei in prossimità del L. Ademollo), la loggia può essere a ragione considerata, assieme alla chiesa di Montecatini, l'opera emblematica della sua ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] sala del Lucchese" in palazzo Crivelli al Pontaccio e in parte anche con la sala n. 49 di palazzo Arese Borromeo a , La pittura lombarda del Seicento, Milano 1985, figg. 313-322; Le chiese di Milano, a cura di M.T. Fiorio, Milano 1985, pp. 76, 78, 161 ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] piccolo oratorio ricavato in una sala del Collegio Romano attiguo alla chiesa di S. Ignazio. I congregati che malcelava l'orgoglio che fosse un gesuita di gran valore a decorare la chiesa dell'Ordine, e il duca di Parma Ranuccio Farnese, che doveva ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...