DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] nel dicembre rassegnò le dimissioni. Secondo G. A. Sala, a queste egli sarebbe stato costretto dalle autorità francesi, morì a Roma il 27 marzo 1827 per improvvisa malattia e fu sepolto nella chiesa di S. Carlo ai Catinari.
Opere: Oltre a quelle già ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] Mehari, la villa governatoriale alla Busetta (rimaneggiamenti); a Sabratha, la chiesa; a Gebel, sulle colline del Garian, l'albergo di Ibid., Istituto Italo-Africano, Fototeca e dotazione ex sala Rodi dell'ex Museo coloniale, Stampe e documenti; Rodi ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] a Milano; nel 1959, la chiesa di S. Gabriele in via delle Termopili a Milano (Casabella, 1959, n. 224, pp. 25-28; Chiesa e Monte Napoleone a Milano; nel 1957, la sistemazione asala di proiezioni di un locale in casa Rizzoli in via del Gesù a Milano; ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] p. 116; N. Faraglia, La sala del catasto onciaria nell'Arch. di Stato, ibid., VII (1898), pp. 85 ss.; M. Morelli-L. Conforti, La cappella del Monte di Pietà, Napoli 1899, pp. 25-33; A. Colombo, Il monastero e la chiesa di S. Maria della Sapienza, in ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] Iuvara. Su iniziativa del cardinale Fabrizio Paolucci, il C. intervenne nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo al Celio (secondo la lapide i cappelle laterali, l'architetto pose un vasto transetto asala, con una cupola che doveva riassumere in sé ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] B. conclude la sua esposizione esortando i cantori di chiesaa non usare a scopo di diletto ciò che i padri istituirono ad : Un certo numero di lettere è stato pubblicato da R. Sala, Epistolae selectae, Torino 1755 e anonimamente da B. Passionei, ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] legano a questa importante commissione, patrocinata dal duca di Milano Francesco II Sforza: l'Ultima Cena, oggi in una sala dell'episcopio Sforza, avevano dato avvio a un'opera di ristrutturazione della chiesa: a decorare una cappella, probabilmente ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] e i cittadini nella sala del Comune, per procedere unitamente all'elezione del nuovo duca. A questo punto fu introdotta ai figli illegittimi l'investitura di feudi della Chiesa. A Roma era ben noto che A., per cure errate subite da fanciullo o ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] , Diario romano degli anni 1798-99, in Scritti di G. A. Sala pubblicati sugli autografi da G. Cugnoni, Roma 1980, I-III, ad Indicem; P. Stella, L'oscuramento delle verità nella Chiesa dal sinodo di Pistoia alla bolla "Auctorem fidei" (1786-1794), in ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Filippino Lippi per una grande pala, poi affidata a fra' Bartolomeo, per la sala maggiore di Palazzo Vecchio; archi trionfali eseguiti in restrinse, invece, escludendo i bracci trasversali a una chiesaa un'unica nave con cappelle, discendente ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...