CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] nel 1883 dipinse, in una sala del palazzo Odescalchi in Prati ( del Parto di I. Sansovino nella chiesa di S. Agostino; nei Musei industriale di Roma, Firenze 1942, p. 162; Lettere di G. Salvadori, a cura di P. P. Trompeo-N. Vian, Firenze 1945, pp. 44 ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] a Venezia dove di lui rimane il grande telero, restituito all’artista da Brunelli (1923), con l’Elezione di Lorenzo Giustiniani al patriarcato di Venezia (Venezia, Palazzo ducale, sala nel 1596 per la chiesa di S. Giuseppe, a spese di Apollonio Paini ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] p. 577). A questa donazione si riferisce la lapide un tempo esistente nella sala delle congregazioni dell' libro V, p. 488; S. Imperi, Della chiesa di S. Maria in Aquiro in Roma, Roma 1866, p. 163; A. Bertolotti, in Arch. artist. archeol. e letter. ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] capitanio e, in particolare, alcune dorature nella sala; nel 1535 dipinse in un quadro le 1539), passato dalla Galleria Colbacchini di Bassano del Grappa alla chiesa di S. Stefano a Vicenza, ivi tuttora conservato in sacrestia, e raffigurante S. ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] .
Nel 1852 il F. operò a Udine, dove nel soffitto della sala dei divani di palazzo Mangilli affrescò F., in Il Popolo del Friuli, 27 sett. 1933; G. Vale, La chiesa di S. Maria diFossale a Gemona, Gemona 1943, p. 11; G. Biasutti, Storia e guida del ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] mostrava l’aspetto originario dell’interno della sala in cui gli scaffali apparivano inframmezzati da certezza vanno ricordate l’Immacolata in legno policromo per la chiesa di S. Francesco a Pergola, nelle Marche, realizzata nel 1692, e alcuni ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] Concezione con i ss. Agostino e Anselmo per la chiesa di S. Francesco a San Marino (San Marino, Museo S. Francesco), M.R. Valazzi, Le pitture della sala dei Putti nella rocca di Gradara, in Studi per Pietro Zampetti, a cura di R. Varese, Ancona 1993 ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] Francesco Vanni, sia con D. Beccafumi della straordinaria sala del Concistoro, dall'altra garantì al pittore un chiedere la collaborazione dell'artista per la chiesa omonima. I pagamenti al F. sono registrati a partire dal 1612, data che compare, tra ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] classici; ne furono allievi i pittori Domenico Riccardi, Giuseppe Sala e Giuseppe Legnani, lo scultore Gaetano Monti e soprattutto Andrea dell'epoca, privo di commissioni pubbliche, dipinse quadri per chiesea Milano, Lodi, Vigevano (ibid., p. 63), in ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] 1985, pp. 85 ss.).
L'Adorazione dei Magi, conservata nella sala capitolare del convento di S. Antonio in Polesine, e databile al 1770, pp. 49 s., 105, 145; G. A. Scalabrini, Memorie istoriche delle chiese di Ferrara e de' suoi borghi, Ferrara 1773, ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...