DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] 19, 36; A. M. Zanetti, Della pittura venez., Venezia 1771, pp. 16 s.; A. Olivieri degli Abati, Mem. della chiesa di S. Maria partecipazione di tre artisti veneziani alla decorazione della sala del Maggior Consiglio nella prima metà del Quattrocento, ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] per la decorazione a mosaico del palazzo dei Ricevimenti (Rinascenza e universalità della Chiesa, ripr. in Appella Genova, 1995, p. 1818).
Nel 1962 ottenne di nuovo una sala personale alla XXXI Biennale di Venezia, con la presentazione in catalogo di ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] 1495 lo troviamo elencato tra i pittori che decoravano la sala del Maggior Consiglio nel palazzo ducale di Venezia, insieme agli artisti e come fosse attivamente impegnato a promuovere la ricostruzione della chiesa e dell'annesso ospedale. L'11 apr ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] sala di Balìa, detta allora ‘sala nova’, nel Palazzo pubblico di Siena: a Martino di Bartolomeo spettarono le volte e il resto a edicole nella chiesa di S. Francesco ad Arezzo. A questo è da avvicinare la grande Annunciazione, ormai ridotta a una ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] , pp. 156 s.), e il S.Vincenzo Ferrer nella chiesa di S. Domenico a Barletta (firmato e datato 1737;Salmi, D'Elia).
La copie autografe di ambedue i quadri sono nel palazzo reale di Napoli (sala XII). In una lettera del B. (in Napoli nob., 1900, p ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] venne restaurata nel corso del 1866 ed esposta nel 1878 nella sala degli arazzi dell'Ateneo di Brescia (Da Ponte, 1878), pp. non num. (Bernardino e Gian Francesco); A. Reggio, Brescia nel sec. XIII e la chiesa di S. Francesco, Brescia 1927, p. 25 ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] forse, quella dell'Angelo (oggi a Quero). L'altro altare maggiore, quello della chiesa delle monache di S. Benedetto (1660 pp. 119-126; E. Rigoni, I monumenti onorari della famiglia Sala nella basilica di S. Antonio, in Atti e memorie dell'Accademia ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] chiesa stessa e che oggi è scomparso (Roma, Arch. di S. Luigi dei Francesi, t. 1, f. 112; t. 2, f. 34v; t. 3, f. 36; t. 22, f. 51v; Mollat, 1902, pp. 281 s.; Lesellier, 1931, p. 239 n. 2). Dal Vasari (I, p. 122) si sa che egli cominciò a una sala ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] G.B. Gaggia sugli armadi della sala grande della Scuola di S. Rocco (Rossi, 1982). Intorno a questa data abitava e aveva bottega nella chiese cittadine e delle ville suburbane, ma la stilizzazione e l'equilibrio comuni a G. Torretto, G. Mazza e A. ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] medaglioni per la chiesa di Trecasali; sei tavole nella sala della Congregazione dell'oratorio della chiesa della Beata Vergine del , ms. sec. XIX) e fu sepolto nella chiesa di S. Quintino a Parma.
Il vasto corpus grafico del F. è costituito ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...