DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] di cui soffriva da due anni, il 25 maggio 1675 a Roma e fu inumato nella chiesa di S. Susanna.
Nel primo periodo di attività del nel 1658 il D. decorò una sala del palazzo di Camillo Pamphilj a Valmontone con affreschi che dovettero suscitare molto ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] coinvolgere anche i due Dossi: a loro fu assegnata la decorazione della sala delle Cariatidi, nella quale sarebbe due sportelli laterali di un trittico già nella chiesa di S. Paolo a Massa Lombarda (ora a Milano, Pinacoteca di Brera), raffiguranti S. ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] data 1753 e il nome l'affresco "in volta di una sala" in via Castrofilippo (già casa Rossi) menzionato dal solo Lanza apr. 1929; L. Biagi, Palermo, Palermo 1929, p. 155; A. Cutrera, La chiesa del Salvatore e l'affresco di V. D., in Il Giornale di ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] quelli circostanti. All'interno, nella grandiosa sala centrale a emiciclo sormontato da una cupola, nella quale . Abbandonata l'attività, in Svizzera costruì unicamente una piccola chiesa nei pressi della sua proprietà di Montagnola, sulla strada per ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] 239) per la porta della sala del Concistoro, impreziosita da intarsi e intagliò una figura di Cristo risorto per la chiesa dell'ospedale di S. Maria della Scala, che C. Brandi, La Mostra della scultura in legno a Siena, in L Immagine, II (1949), pp. ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] Celio, facendogli dipingere sotto Paolo V due Storie di Salomone nella sala attigua alla Clementina del nuovo palazzo pontificio in Vaticane, ed è cosiddetto palazzo di Carlo V a Granada, mentre nel 1626 si chiese il suo parere sulla stabilità della ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Arch. Buonamici)fu inaugurato l'8 sett. 1830:la sala aveva una pianta semicircolare con raccordi rettilinei in prossimità del L. Ademollo), la loggia può essere a ragione considerata, assieme alla chiesa di Montecatini, l'opera emblematica della sua ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] sala del Lucchese" in palazzo Crivelli al Pontaccio e in parte anche con la sala n. 49 di palazzo Arese Borromeo a , La pittura lombarda del Seicento, Milano 1985, figg. 313-322; Le chiese di Milano, a cura di M.T. Fiorio, Milano 1985, pp. 76, 78, 161 ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] piccolo oratorio ricavato in una sala del Collegio Romano attiguo alla chiesa di S. Ignazio. I congregati che malcelava l'orgoglio che fosse un gesuita di gran valore a decorare la chiesa dell'Ordine, e il duca di Parma Ranuccio Farnese, che doveva ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] sfondato con Apollo e Crono della sala al pianterreno, dipinta con D. gran teatro barocco come la pala di Medicina (chiesa di S. Mamante) col Cristo in gloria e morte.
Il fratello del G. Rinaldo nacque a Bologna il 24 luglio 1718. Probabilmente con l ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...