BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] soggetti mitologici nel vestibolo, in una saletta e nella sala centrale (c. 1800; cfr. Treviso nostra, Treviso , soffitto (c. 1810); Trieste, chiesa dei gesuiti, I quattro Evangelisti e decorazioni a finte architetture nella cupola e nei pennacchi ...
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CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] Candi.
Il Paoletti ricorda altri Candi presenti a Venezia all'inizio del sec. XV, lavori di falegnameria e carpenteria della sala terrena (travature, bordonali, soffitto di ventisei tiranti per il tetto della chiesa di S. Chiara nell'isola di Murano ...
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Albi
J.L. Biget
(lat. Albiga, Urbs Albigensis)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. di Tarn, il cui sito corrisponde a una piana triangolare determinata dal fiume Tarn e da uno dei [...] potere temporale e la seconda esprimesse la perennità del magistero della Chiesa.
Il ponte Vecchio, fondato verso il 1040, presenta un (ogive e massicci contrafforti) origina una grande salaa volume unitario e costituisce una 'casa della parola ...
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BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] , è la decorazione della cosiddetta sala d'oro dello stesso castello a Torchiara.
Gli affreschi celebrano la vicenda p. 558; A. Puerari, Gli affreschi... nella chiesa della SS. Trinità, in Bollett. stor. cremonese, X (1940), pp. 75-80; A. M. Brizio, ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] litografiche a colori. Tornato in Inghilterra, nel 1829 lavorò nuovamente a Woburn Abbey, e decorò poi (1831-34) la sala della , ora perduti, eseguì a Reading, pure nella chiesa cattolica e (1841) nella chiesa parrocchiale protestante di Leeds. ...
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BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] ricordano gli interni milanesi: Corodella chiesa di S. Vittore (1871 Museo Poldi Pezzoli). Con la Sala del Consiglio nel castello d' pp. 748, 782, 784; E. Piceni - M. Cinotti, La scultura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, ...
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ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] ; mentre del periodo più tardo sono i Santi affrescati nella chiesa di S. Bartolomeo a Busseto (1538-39), la decorazione di una sala nel Palazzo Lalatta a Parma con 4 figurazioni sacre e i Dodici Apostoli nonché l'Incoronata,l'Adorazione dei Magi ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] , o di confusione della Chiesa stessa, non si fa distinzione tra papa e a.), l'a. è ritenuto a torto papa legittimo e come inizi del Quattrocento, affidarono a Spinello Aretino l'esecuzione degli affreschi della sala di Balía del Palazzo Pubblico ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] assurto agli onori della Chiesa, più ancora che non per episodi di vita santa e miracolosa, clamorosi a livello di devozione popolare, attribuita ad Antonio Vite nella sala capitolare del convento di S. Francesco a Pistoia (1386 ca.): rispetto ...
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Algeri
L. Golvin
(lat. Icosium; arabo al-Jazā'ir)
Capitale della repubblica algerina. La fortuna di A. è legata soprattutto alla sua posizione geografica; è infatti situata al centro del litorale settentrionale [...] quanto riguarda l'epoca bizantina, resta il ricordo di una grande chiesa le cui vestigia servivano da qibla all'epoca di al-Bakrī. diventata classica dalla fondazione di Kairouan: una sala di preghiera a più navate (qui sono dieci) perpendicolari al ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...