GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] a Venezia nel 1767 a cura di Antonio Visentini (ristampato più volte in anastatica; l'edizione più recente, presso Forni, Sala scenografica… del 1641.
Il G. morì a Siena il 27 apr. 1641 e venne sepolto nella chiesa di S. Domenico, nella tomba della ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] salone dei Premi (1817), gli scaffali per la terza sala dell'ampliata biblioteca (1819), e la nuova terrazza dell' 1948, pp. 866, 1011; G. Mezzanotte, Il collegio e la chiesa di S. Alessandro a Milano, in Arch. stor. lombardo, LXXXVII (1960), p. 531; ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] doge Andrea Gritti e dal Collegio, a Venezia in Palazzo Ducale, nella sala del Maggior Consiglio, il 7 novembre G. Mantese, I genitori di A. P., in Archivio veneto, LXVII (1960), pp. 26-37; Id., Memorie storiche della Chiesa vicentina, III, 2, 1404 ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] conservato in una sala dell'Arciconfraternita della dall'origine, nella sacrestia della chiesa perugina di S. Francesco al Romano - M. Ferretti, Opere di tarsie, in La basilica di S. Petronio a Bologna, II, Bologna 1984, pp. 269, 273 n. 3; E.M. ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] valsi ad assicurargli i benefici spgrati nella Chiesa aquileiese.
Nel 1453 il C. si recò a Roma, certamente attratto dal mecenatismo di giurecpnsulto Bornio da Sala, lamentò i disagi della sua condizione economica che lo obbligava a perdere tempo "in ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] è segnalato a Pisa (Lapauze, 1903) per dipingere una Decollazione del Battista (dispersa) destinata alla chiesa di S ; schizzo a Montpellier, Musée Fabre) e un ciclo di affreschi per casa Tolomei, dove, mentre D. Boguet decorava una sala con paesaggi ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] nel 1883 dipinse, in una sala del palazzo Odescalchi in Prati ( del Parto di I. Sansovino nella chiesa di S. Agostino; nei Musei industriale di Roma, Firenze 1942, p. 162; Lettere di G. Salvadori, a cura di P. P. Trompeo-N. Vian, Firenze 1945, pp. 44 ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] di Pistoia, passò definitivamente a Pisa, dove ebbe dal 1766 il medesimo incarico nella chiesa conventuale dei cavalieri di S prime nozioni musicali, fu inviato a Napoli per perfezionarsi sotto la guida di N. Sala.
Rientrato nella città natale ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] a Venezia dove di lui rimane il grande telero, restituito all’artista da Brunelli (1923), con l’Elezione di Lorenzo Giustiniani al patriarcato di Venezia (Venezia, Palazzo ducale, sala nel 1596 per la chiesa di S. Giuseppe, a spese di Apollonio Paini ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] p. 577). A questa donazione si riferisce la lapide un tempo esistente nella sala delle congregazioni dell' libro V, p. 488; S. Imperi, Della chiesa di S. Maria in Aquiro in Roma, Roma 1866, p. 163; A. Bertolotti, in Arch. artist. archeol. e letter. ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...