DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] . Schor (Bibl. nazionale di Napoli); Prospetto dell'apparato della Gran Sala del Real Palazzo, del 1713, da invenzione di C. Schor ( le cerimonie in morte del giureconsulto nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara (in Funerali della morte del Signor ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] 1692 (Marcenaro, pp. 30 s.), vale a dire la sala delle Arti liberali e la sala della Vita dell'uomo; proprio lo studio di
Sempre in città lo H. dovette decorare il presbiterio nella chiesa della Madre di Dio con P.G. Piola ed eseguire ornamentazioni ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] per il Museo civico. Nel 1880 espose a Brera il dipinto Sagrestia della chiesa di S. Fedele a Milano (forse lo stesso conservato dal di Fiandra; nel 1910 fondò, con L. Bazzaro, P. Sala e altri, l'Associazione degli acquarellisti lombardi, di cui fu ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] tenne nel 1884 nella sala del ridotto del teatro Comunale (Mostra di G. Tirelli, catal., a cura di E. Monducci a C. Manicardi e G. Montanari, insieme con i quali, unitamente con A. Lugli.Carpi, nel 1885 eseguì la decorazione della cupola della chiesa ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] altorilievi con episodi della Passione nella cappella omonima della chiesa di S. Agostino a Cremona, una delle opere più insigni del B., , corte, scalone e grande sala), con opere ad altorilievo molto felici e altre a tutto tondo (Madonna col Bambino ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] sia stato il grandioso affresco con il Martirio di s. Lorenzo nella chiesa di S. Lorenzo in Panisperna, eseguito tra il 1574 e il nella prima arcata del braccio di loggia verso la sala Clementina oltre a un fregio con paesaggi in una stanza dell' ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] la copertura della sala olimpica, l'A. difese il progetto di una copertura a cassettoni, come pare Cat. delle cose d'arte e di antichità d'Italia, Vicenza, I, E. Arslan, Le chiese,Roma 1956, pp. 76, 177; J. Meyer, Künstlerlex., II, p. 267; U. Thieme ...
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FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] in collaborazione con l'ornatista A. Mosca la decorazione della cupola e dell'abside della chiesa di S. Maria Maddalena con 1906 gli venne affidato l'incarico di affrescare la nuova sala consiliare del palazzo della Provincia di Ascoli, sulla base di ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] 1724 fu incaricato di decorare a fresco tutta la volta del coro della chiesa dei cisterciensi (oggi parrocchia cattolica sul cortile del castello di Ettlingen; nella sala dei cavalieri rappresentò un vastissimo programma allegorico-cosmologico ...
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FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] del F., che due anni dopo ottenne anche di trasformare la grande sala al piano terreno in un elegante teatro (ibid., 30 genn. , che portò a compimento i lavori (1813). In seguito all'editto napoleonico che vietava la tumulazione nelle chiese, il F. ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...