COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] dell'aula magna o "sala delle Lapidi") e di sistemazione dei magazzini del Senato nell'ex chiesa dello Spasimo; delineò più bella di gran lunga, e la meglio intesa, ed ordinata di quante a' tempi nostri se ne son fatte in Europa" (Di Regio, 1593). L ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] villa Torlonia, il fregio in stucco, bianco e oro, della sala da ballo è forse da attribuirsi al G. (Campitelli, 1997, Andrea e Giuda Taddeo, eseguite nel 1842 per la chiesa di Nostra Signora a Copenaghen. Del G. vanno poi menzionati alcuni ritratti, ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] opera nota, la pala per l'altare maggiore della chiesa di S. Maria in Trivio a Velletri. Si tratta di una commissione solo apparentemente marginale gli affreschi, firmati e datati, di una sala del palazzo abbaziale di Grottaferrata, commissionati da ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] cardinale Ludovico Calini (1781: Brescia, duomo nuovo, sala dei Canonici) e un ritratto di Alvise Zusto Savio G. risale la pala per la chiesa parrocchiale di Verolanuova rappresentante Il Golgota condotta a termine dall'allievo Pietro Tantini. Nell' ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] nella descrizione del duomo, da C. Ricci, 1914) e a Una discesa dello Spirito Santo per la chiesa di S. Francesco a Pisa, dove fu posto, dice, nel 1821. A Siena dipinse una tela per la chiesa del Carmine, raffigurante La beata Vergine col Bambino e S ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] di cui è nota l'attività nella decorazione della chiesa di S. Maria a Settignano, dove dipinse, fra le altre cose, finte da letto, la Vigilanza; nella stanza d'ingresso, e nella sala principale, le Virtù teologali sulla volta, le Virtù cardinali nei ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] la capriata "Polonceau" in ferro per la copertura della sala.
Il F. morì a Torino il 19 dic. 1882.
Fonti e Bibl.: santuario di Graglia, Torino 1867, pp. 299, 312; M. Vigna, Chiesa di S. Secondo in Torino, in L'Ingegneria civile e le arti industriali ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] collaborazione del fratello Antonio, affrescò la volta della sala del Consiglio della reggia, di Caserta, raffigurandovi IBorboni di Napoli, Milano 1960, pp. 731, 780; A. Ottino della Chiesa, Il neoclassicismo nella pittura italiana, Milano 1967, pp. ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] dell'Accademia dei Virtuosi. Nella chiesa di S. Rocco all'Augusteo dipinse a fresco nel braccio sinistro del transetto a Roma, sono disperse (suoi affreschi erano nel demolito palazzo Torlonia a piazza Venezia; l'alcova è stata ricostruita in una sala ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] al 1965 concorse al premio Michetti a Francavilla a Mare: nel 1947 aveva fatto parte , ora Casa di riposo S. Camillo, chiesa di S. Domenico di Chieti) e collezioni della Provincia, che adorna la sala consiliare del palazzo della provincia di ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...