ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] a Roma, il suo continuatore.
L'attività di A. a Venezia, per la decorazione, in collaborazione con Gentile, e poi in continuazione della sua opera, della Salachiesa di S. Anastasia, in L'arte, XVII(1914), pp. 396-414; A. Venturi, Del quadro attrib. a ...
Leggi Tutto
CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] conosciuta del C. è un'Assunzione compiuta nel 1769 per la chiesa di S. Caterina da Siena a via Giulia (ill. in S. Conca, 1981, p. i bozzetti per quattro "portieroni" (non più esistenti) nella sala del Fauno, e venti "cammei" per ornare i pilastri ...
Leggi Tutto
CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] a Vienna chiamato dal principe Eugenio di Savoia per il quale un anno dopo terminava l'affresco con la Glorificazione del Principe nella sala 'incirca negli stessi anni, affrescò la chiesa di SS. Filippo e Maddalena a Lodi e, forse poco dopo, dipinse ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] Sempre di questi anni sono i cinque riquadri del soffitto di una sala di palazzo Chiericati (sede del Museo civico di Vicenza) con nel 1808 e distrutto nel 1812).
A Verona c'erano suoi dipinti in cattedrale, nelle chiese di S. Anastasia, di S. Carlo ...
Leggi Tutto
DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] medaglioni ovali su tela con Ritratti di pontefici francescani. Oltre a queste opere, attualmente esposte in una sala del vecchio municipio - essendo semidiroccato il convento attiguo alla chiesa di S. Francesco - ben sette quadri (oggi non più ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] 1910-12 la decorazione ad affresco della sala da pranzo di villa Emaldi a Errano, presso Faenza. Tre anni dopo arte sacra di Padova, al concorso per il progetto di una piccola chiesa, dove vinse il premio assegnato dall'Accademia d'Italia.
Nel 1928 ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] alla colonna, intagliato in legno di fico, conservato nella chiesa di S. Giovanni in Monte.
Nel febbraio 1530, in febbr. 1532, pregandolo di portargli a Mantova "le teste" da tempo ordinate per la decorazione della sala delle Teste in palazzo ducale ( ...
Leggi Tutto
PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] pala d’altare per la chiesa di S. Rosa a Viterbo (Gloria di santa Rosa), si recò a visitare l’Esposizione universale da letto (Nascita di Venere) e quelli per il soffitto di una sala al piano terreno (Danza delle Ore).
Nel dicembre del 1853 Podesti ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] del principe Giovanni Battista Borghese per la chiesa dei Ss. Gregorio e Antonino a Monte Porzio Catone, per la quale lo riferito il fregio con Storie di Venere e Adone in una sala di palazzo Cenci (Zorzi), ma l'attribuzione è stata respinta ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] , che dal salone del trono si affaccia sulla sala degli Angeli. Specie in queste ultime opere, nell trascrizione del doc. da lui ritrovato); Id., Delle chiese d'Urbino, Urbino 1801, pp. 73 s.; A. Venturi, Nelle pinacoteche minori d'Italia, in Arch. ...
Leggi Tutto
galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...