DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] 'affresco) per il teatro municipale di Salerno, decoranti la sala da, ballo con simbologie delle quattro parti del mondo. Infine d'altare per la rinnovata chiesa di S. Maria di Piedigrotta a Napoli e per la chiesa parrocchiale di Gragnano. Altra ...
Leggi Tutto
SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] , il grande altare monastico, oggi trasferito nella sala del Capitolo, firmato da Pietro da Lione (" , La cattedrale di San Giusto e le chiese romaniche della diocesi di Susa, Pinerolo 1992; Piemonte Romanico, a cura di G. Romano (Arte in Piemonte ...
Leggi Tutto
Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] Migliavacca a Caravate (Varese); e ancora, la ristrutturazione, dopo il bombardamento, della sala delle cariatidi in L'Architettura, agosto 1960, pp. 232-241; G. A. Dell'Acqua, Una casa una chiesa, Milano 1968; M. Cinotti, Razionalismo di B., in Le ...
Leggi Tutto
BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] stucco di Santi e Profeti (1541) nella chiesa di S. Stefano a Piobbico (Urbino): la figura del profeta Geremia e Urbino. In palazzo ducale egli esegue per Guidobaldo il soffitto della sala detta del re d'Inghilterra (con una serie di simboli araldici ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] s. Francesco Saverio nella cappella Negroni della chiesa del Gesù; l'11 sett. 1675 fu accolto all'Accademia di S. Luca; tra il 1674 e il 1677 eseguì la fascia decorativa della sala verde di palazzo Altieri a Roma (Gavazza, 1963; Schiavo). Prima dell ...
Leggi Tutto
Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] S. Alberto di Vigna d'Ogna nella chiesa bergamasca di S. Michele al Pozzo Bianco, nonché una Deposizione in S. Lorenzo a Milano (Bellantoni, 1987), opere eseguite tra il 1270 e il 1290 circa.
Nella sala di Giustizia, inoltre, si conserva un affresco ...
Leggi Tutto
Aigues Mortes
B. Sournia
Città della Francia meridionale nel dip. del Gard. Primo porto del regno capetingio sul Mediterraneo e luogo di imbarco per le due crociate di s. Luigi (1248 e 1270), A. fu [...] della chiesa parrocchiale di Notre-Dame-des-Sablons, su un lato della piazza, appartiene certamente a questa fornito di una doppia saracinesca, sormontata da una sala superiore, a sua volta coperta a terrazza, mentre gli ingressi secondari non hanno ...
Leggi Tutto
MEISSEN
A. Tschilingirov
(Misni nei docc. medievali)
Città della Germania centro-orientale (Sassonia), posta sulla sponda sinistra dell'Elba, alla confluenza con il fiume Triebisch.M. fu fondata da [...] coro, e la Vergine, s. Giovanni Battista e un angelo, nella sala d'ingresso, il c.d. ottagono. Secondo le ipotesi, oggi respinte, nel 1203 e, dopo alcuni incendi, ricostruita come chiesa civica (Hallenkirche a tre navate, suddivise in tre campate) e ...
Leggi Tutto
SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] Bonacasa Carra, 1992).Un riesame delle strutture delle due chiese contigue poste a N del teatro (c.d. basiliche 3 e 4 ° (Bonacasa Carra, 1991).La basilica 3, insediatasi nella sala porticata o aula basilicale di un precedente stabilimento termale, era ...
Leggi Tutto
ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] e Damiano nella chiesa omonima (finora considerato opera tarda), cioè circa il '30 o subito dopo, l'A. precisava le '44,dovette terminare la sala di Marsia nel palazzo Negrone lasciata interrotta dal Bottalla cedette a fantasie decorative, anzi il ...
Leggi Tutto
galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...