BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] in alzato con il matroneo, funzionale al ruolo svolto dalla chiesaa servizio di un monastero femminile - o di St. Michael 11° un complesso programma iconografico per le pitture della sala capitolare; Coombes, nel priorato cluniacense di Lewes, il ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] inizialmente di una cappella preesistente, mentre la costruzione della chiesa di S. Domenico va compresa tra il 1260 e il 1280. L'edificio era un grandioso ambiente 'asala'; il corpo di fabbrica longitudinale consisteva in tre navate, delle ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] camere sotterranee laterali a una cripta, uno dei più antichi esempi di cripta presbiteriale asala, con volte a botte e Staffarda, fondata qualche anno prima del 1138, la cui chiesa, a tre absidi circolari senza torre di capocroce, mostra cantieri ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Breslau 1905, p. 60ss.; G. Biasiotti, P.B. Whitehead, La chiesa dei SS. Cosma e Damiano al Foro romano e gli edifici preesistenti, 'abside, in modo tale da creare un deambulatorio intorno a un ambiente 'asala' diviso in due o più navate da file di ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] legata per molti versi all'area siriaca (mosaici della chiesaA di Peya, di età giustinianea), conserva alcune tra -715), in Libano, sulla strada Beirut-Baalbek, in una grande sala che dava accesso alle terme, cerchi annodati alle losanghe che li ...
Leggi Tutto
Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] Pure se il nome del Guiscardo riecheggia sul frontone della chiesa, a imitazione delle iscrizioni dedicatorie negli edifici classici e sulle (Scerrato, 1979), si configura come una specie di sala del trono (Kitzinger, 1983). Del trono disposto sulla ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] trovava tra l'altro la parrocchiale consacrata alla Vergine, una chiesaa tre navate, di cui una fase può essere messa in costruzione è tuttora visibile l'antica sala dei malati, con la considerevole struttura a capriate, realizzata negli anni 1251- ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 'ultima chiesaa navata unica fu fatta ingrandire dal cardinale, che vi aggiunse anche una cappella di S. Erasmo a pianta esistente, "fatta con nostro disegno" (p. 303): una sala rettangolare con ampie finestre, di cui si lodano "le eleganti ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] del diaframma settentrionale e del muro mediano della chiesaa cinque navate di S. Stefano, con proposte cronologiche a tappezzeria' e motivi 'a compassi' possono essere ascritti alla stessa fase decorativa. Nelle figure di damigelle nella prima sala ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] nella pietra; nel 392 la matrona Poemenia vi fece costruire una chiesaa pianta circolare, in apparenza priva di copertura, le cui vestigia sono Santa Sede alla Custodia di Terra Santa. Nella sala di Nazareth sono conservati due capitelli scolpiti e ...
Leggi Tutto
galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...