Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] coro, a cui si accedeva mediante tre gradini a ferro di cavallo, ricoperti da lastre di marmo. Nel centro della chiesa fu trovata calidarium, dal tepidarium e dal frigidarium e da una sala relativamente piccola nella quale fu trovata una vasca rotonda ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] al piano superiore dà vita a un grande spazio unitario, interpretabile come sala d'udienza in virtù della presenza costantinopolitane denuncia invece la chiesa, che rientra a pieno titolo nel novero delle chiese cupolate dell'epoca giustinianea. ...
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EJMIACIN
F. Gandolfo
EJ̌MIACIN (gr. ΚαινέπολιϚ)
Città dell'Armenia, sita in una zona pianeggiante a km. 20 ca. a O di Erevan, nota in età tardoantica e medievale prima come Nor Kałak, poi come Vał 'aršapat.Il [...] per la sua costruzione. Nella composizione attuale di sala cupolata, la chiesa risale al 1694, anche se si conserva notizia il 486 risale, con le murature d'ambito, l'impianto a tetraconco con i quattro pilastri liberi della costruzione attuale, uno ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] capitale, la madre dell'imperatore fu onorata con numerose effigi. La chiesa di S. Sofia conservò a lungo tre statue di E. in oro, avorio e porfido sinistro del sarcofago di E., al Museo Vaticano (Salaa Croce Greca, n. 589), è considerata dalla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Napoli
Paul Arthur
Napoli
Una delle poche città dell’Italia meridionale oggetto di un’attività di scavo archeologico [...] studio di simili bacini esportati a Pisa e rinvenuti impiegati nell’abbellimento delle facciate di alcune chiese, si è evidenziato un certo nell’area della Sala dei Baroni, immediatamente a nord della cappella palatina. A parte le importanti ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] di Diana che durante il Medio Evo era stato trasformato in chiesa: esso è costituito da un pronao e da una grande cella con vòlta a botte con sottarchi, che forse serviva come sala rituale per gli oracoli. Essa risale certamente all'età di Augusto ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] chiesa; nulla però rimane dell'interno e del tutto insignificanti sono i frammenti della decorazione architettonica sopravvissuti. Gli studiosi sono propensi asala rettangolare con copertura a vòlta, sostenuta da pilastri sporgenti dalle pareti a ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] cane alla catena), spogliatoio (mosaico a motivi geometrici e pelte), sala centrale con vòlta alleggerita dall'impiego cristiani (delfini) sono nell'ipogeo sotto la chiesa di S. Giovanni.
Della grande plastica a L. non si ha che il ricordo letterario ...
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ALESIA (᾿Αλησία, ᾿Αλεσία, Alesĭa, Alisiia)
L. Rocchetti
Città dell'antica Gallia, presso la quale si svolse la battaglia decisiva tra Cesare e Vercingetorige. L'ubicazione di A. ha dato luogo a discussioni, [...] capanne celtiche, una città di carattere romano, una chiesa cristiana e molto materiale d'ogni specie, raccolto in a E, comprende una costruzione di forma allungata, le cui mura e porte sono ancora in piedi; la parte di destra, ad O, una vasta sala ...
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THUBURBO MAIUS
P. Romanelli
Città dell'Africa Proconsolare, oggi Henchir el Kasbat in Tunisia. La città compare nelle iscrizioni col titolo di municipium Aelium Hadrianum e di colonia Aurelia Commoda; [...] quadrangolare a colonne, sul fondo della quale, attraverso un vano scandito da due colonne, si apre una sala pure soggetto dei mosaici che ne decoravano in ognuna uno degli ambienti; una chiesa cristiana sorta al di sopra di un tempio di Ba'al-Saturno ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...