BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] ptofessionali sono relativi a una chiesa in Treia (Macerata), un villino a Taranto e ima palazzina a Terni.
Nel 1906 definisce la pianta: "facile, squadrata, dal tipo classico"; della sala centrale dice: "inondata di luce" e definisce le gallerie dei ...
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TORTI, Francesco
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena il 30 novembre 1658 da Francesco, ufficiale dell’esercito estense, e da Colomba Marchesi.
Fu battezzato, con lo stesso nome del padre, presso la parrocchia [...] palazzo pubblico, nella cosiddetta Sala della spelta. La struttura fu portata a termine rapidamente, sotto la direzione riceverne figli.
Morì a Modena il 15 febbraio 1741, dopo avere ottenuto i conforti religiosi.
Fu sepolto nella chiesa di S. ...
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BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Paolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] le tappezzerie e nella sala azzurra lasciò la firma; purtroppo numerose sovrapporte sono state vendute); della villa Camozzi, della chiesa e della casa parrocchiale a Ranica; delle ville già Vecchi a Carvico, Locatelli Milesi a Villa Almé e Agliardi ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] Soergel, 1967-68, al C. e a P. Orsi) che decorano il soffitto di una sala e la cappella del pal. Antici Roma 1686, pp. 10, 164, 402; C. F. Marcheselli, Pitture delle chiese di Rimini [1754], a cura di P. G. Pasini, Bologna 1972, pp. 105 s., n. 59/ ...
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TELLIÈ, Giorgio
Elisabetta Giffi
Lorenzo Giffi
La sua fisionomia biografica è ignota. Le poche notizie rintracciate lo attestano a Verona, dove abitava nell’agosto 1778 (Venturini, 1996, p. 44) e dove [...] 379; Id., 2015, p. 114); gli affreschi nella volta della chiesa di S. Vigilio a Molina di Ledro (1772); la coppia di tele con S. Giuseppe col con Diana e Endimione nella volta di una sala di palazzo Portalupi a Verona (p. 114); nella parrocchiale di ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] quarta edizione dell'esposizione monzese (1930), tra cui una sala da pranzo in noce del Caucaso, realizzata su progetto funerarie. Al 1935 risale la costruzione della chiesa delle suore crocifisse a Genova con il campanile in grès ceramico rosso ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] anche col Turchi e l'Ottino, alla decorazione della Sala Regia nel Quirinale, ove sono di sua mano alcuni Borghese e la lunetta con l'Incoronazione della Vergine nella chiesa di S. Anastasia a Verona. Come l'Ottino e il Turchi, usava anche ...
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TALENTI, Jacopo
Simone Caldano
Secondo il Necrologio di S. Maria Novella a Firenze redatto nel 1362, nacque sessant’anni prima a Nipozzano.
Probabilmente fratello di Francesco Talenti, è attestato nel [...] Acciaiuoli nel 1332. Intanto procedeva il cantiere della nuova sala capitolare, più nota poi come ‘cappellone degli Spagnoli’, Gegenwart, XXXII, Leipzig 1966, p. 416; A. Busignani - R. Bencini, Le chiese di Firenze. Quartiere di Santa Maria Novella, ...
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PELLEGRINO LAZIOSI da Forli, santo
Aristide Serra
PELLEGRINO LAZIOSI da Forlì, santo. – Nacque a Forlì attorno al 1265, figlio unico e discendente dalla stirpe dei Laziosi in linea paterna. L’esposizione [...] avanti l’intervento chirurgico, Pellegrino, reggendosi a stento, si portò nella sala del capitolo e pregò il Crocifisso per l’autore lo descrive infatti mentre entra simbolicamente, a Forlì, nella chiesa di S. Maria della Croce (convertita poi nell’ ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] : a dodici anni scrisse un Mottetto e un Kyrie, eseguiti nella chiesa della Trinità di Torino.
Nel 1797 il B. decise di recarsi a Parigi quasi sempre di strumenti a fiato, da eseguirsi di notte all'aria aperta (o in una sala) in occasione di varie ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...