CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] , VI (1928), 5, pp. 1-16; P. Cantamessa, Il Museo Chiossone d'arte giapponese, Genova 1929, App., sala 3, vetr. B, P; C. Meano, Passeggiata giapponese a Getiova, in Il Corriere della sera, 23 febbr. 1933; O. Grosso, Il Museo Chiossone di Genova, Roma ...
Leggi Tutto
SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] con la primizia in ambito lombardo della centrale gran sala ovale serliano-vignolesca.
Seregni fu tra i fondatori, Atti del Convegno... 1988, a cura di P. Carpeggiani - L. Patetta, Milano 1989, pp. 155-160; A. Spiriti, Chiesa e convento di S. Maria ...
Leggi Tutto
RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] a livello stradale, esso riaprì come teatro Nazionale. Del 1864 è anche la palazzina di via Ugo Foscolo, dimora e studio dello scultore Santo Varni.
Alizeri (1875, pp. 176, 467) ricorda pure le cornici dei mosaici nella sala La chiesa dei Re, a cura ...
Leggi Tutto
BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] mondo;nella camera da letto, due sovrapporte a soggetto biblico; nella sala dei cavalieri, sei grandi tele con soggetti tratti pala d'altare, con l'Assunzione,siconserva (ridipinta) nella chiesa di Odechów presso Radom, dove ella morì nel 1818.
Fonti ...
Leggi Tutto
SINATRA, Vincenzo
Stefano Piazza
– Nacque a Noto da Antonio e da Paola Gaita nel 1707, in un momento in cui la città stava vivendo un’eccezionale attività edificatoria, esito dello sforzo ricostruttivo [...] e un non chiaro né documentato intervento nel 1736 nella chiesa dell’Annunziata a Ispica (Di Blasi, 1990, p.18). Allo stato appartenenza a un più ampio circuito internazionale di idee, in riferimento soprattutto all’estroflessione della sala circolare ...
Leggi Tutto
TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] di pesca (pp. 67-73). Prima del 1625 affrescò a palazzo Taverna, per il cardinal Maurizio di Savoia, una sala dipinta a colonnati, perduta, presumibilmente sul modello della sala dei Palafrenieri a palazzo Lancellotti.
Dall’estate del 1625 e per più ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] storico artistico, Genova 1958, pp. 42 ss.; A. Raule, La chiesa dei ss. Vitale e Agricola in Bologna, Bologna 1962 1978, pp. 10 s.; ChM. Rosenberg. The iconography of the sala degli stucchi in the palazzo Schifanoia in Ferrara, in The Art Bulletin, ...
Leggi Tutto
MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] di S. Giovannino agli Scolopi, già dei Gesuiti, a Firenze e il Matrimonio di s. Caterina d’Alessandria per la chiesa di S. Vincenzo e S. Caterina a Prato.
L’anno successivo fu attivo in una sala del convento di S. Apollonia, dove affrescò, entro ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] della dimora di Melozzo in Ancona, dove dipingeva in una sala del Palazzo Comunale. Non si hanno altre notizie di questo cupola della chiesa dei Cappuccini in Forlì, demolita nel 1651, e una cappella a Roma, in S. Maria Nuova.
A una tradizione ...
Leggi Tutto
DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] della vita di s. Giovanni di Dio, affrescati sulla volta della sala grande dell'ospedale di S. Maria della Pace (1764) e nel bozzetto è oggi nella collezione Pisani a Napoli) e nei due affreschi per la stessa chiesa (Estasi di s. Filippo Neri ...
Leggi Tutto
galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...