Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ’inizio e nella capitale Antiochia i suoi seguaci furono per la prima volta detti cristiani. Nel 5° sec. la Chiesasiriaca, imperniata sul patriarcato di Antiochia, si estendeva da Cipro fino alla Persia inclusa. Cominciarono a staccarsi, per ragioni ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] fu quasi sempre dalla parte greca o macedone o siriaca; la mancanza di un piano preordinato a lunga scadenza fontane del Tritone e delle Api. Pietro da Cortona edifica l’originale chiesa dei SS. Luca e Martina; F. Borromini progetta il complesso di ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] quattro bracci uguali e con 5 cupole all’incrocio e alle estremità (chiesa dei SS. Apostoli a Costantinopoli, sec. 6°, distrutta nel 1453; unì influssi siriaci e semitici. La tendenza a sempre più fastose pompe, caratteristica della Chiesa di Bisanzio ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] absidato al piano terreno. Esso era affiancato a N dalla grande chiesa, forse eseguita in età giustinianea, mentre a O si dilatava perpetuò pure in epoca omayyade, sia ad 'Anjar in area siriaca, sia nel caso di Kairouan in Ifrīqiya.Con l'avvento degli ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] a caditoie, sotto l'influsso dell'architettura palestinese e siriaca di epoca crociata, ma impiegato anche in Francia già in mattoni. Nella costruzione si trovano inoltre una sala e una chiesa, le cui parti più antiche risalgono al 12° secolo. Nel ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] (la prima badessa fu s. Aurea, di origine siriaca); infine, in prossimità del Grand-Pont sorgeva un oratorio sec. 14°; i loro archivi furono in un primo tempo depositati nella chiesa di Saint-Leufroy, posta tra lo Châtelet e il Grand-Pont, poi ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] da colonne. L'impianto, di probabile origine siriaca, trova un singolare parallelo francese nell'ipogeo tesori, 2 voll., Milano 1988; M. Torcellan, Lo scavo presso la chiesa di S. Maria in Sylvis di Sesto al Réghena. Relazione preliminare, ArchMed ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 6°, hanno permesso inoltre di accertare che tale tendenza di gusto troverebbe i suoi più significativi precedenti in area siriaca (per es. la chiesa di Ksedjbeh del sec. 5°, con quattro diversi tipi di c. creati ex novo), piuttosto che negli edifici ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] (Costantinopoli, Alessandria, Antiochia), nell'area siriaca, quest'ultima di fondamentale importanza per 11° secolo. In Occidente molti di essi sono conservati nei tesori delle chiese, mentre in Oriente non ne è stato rinvenuto alcuno. È perfino ...
Leggi Tutto
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi...