GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] del Reich; dovunque gli avversarî del regime erano arrestati e inviati in campi di concentramento.
Il 21 marzo, nella luteranachiesa della guarnigione di Potsdam, centro della tradizione prussiana, si aprì il nuovo Reichstag. Con i voti di tutti i ...
Leggi Tutto
La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] tempo, nel 1821, avvenne l'unione della chiesaluterana con quella riformata e l'istituzione dell'arcivescovado dello stato. La lotta furiosa fra lo stato e la Chiesa cattolica si riaccese dopo la pubblicazione delle decisioni del Concilio vaticano ...
Leggi Tutto
POBEDONOSCEV, Konstantin Petrovič
Fritz Epstein
Statista russo, nato il 18 novembre 1827 a Mosca, morto il 10 marzo 1907. Nel 1846-1865 impiegato alla sezione moscovita del senato, nel 1859 professore [...] gli ortodossi uniti e i cattolici in Polonia, Lituania e nella Piccola Russia, verso la chiesaluterana nelle Provincie Baltiche. Nemico del razionalismo liberale occidentale, scrupolosissimo nella scelta dei suoi mezzi, assolutamente disinteressato ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] causa oppure rassegnarsi a mentire nicodemicamente (20).
Nel frattempo, si era costituita clandestinamente a Venezia una Chiesaluterana piuttosto eterogenea: forse i primi adepti risalivano a vent'anni prima, perché Martino Butzer (Bucero) nella ...
Leggi Tutto
STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] intese, e ne sono state sottoscritte due nuove, con l'Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia e con la Chiesa Evangelica Luterana in Italia, cui hanno fatto seguito i rispettivi disegni di legge di approvazione.
Il sistema delle intese lascia ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] in una serie di comunità territoriali (Gemeinde), con una loro organizzazione giuridica, che i luterani stessi distinguono dalla Chiesa universale (Kirche), interiore e invisibile.
Nella via tracciata da Lutero restano quelli che concepiscono ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 'aprile era insorta contro gli Spagnoli e i Tedeschi luterani ed era stata domata per la lentezza e l' LI (1928); A. Gaudenzi, Il monastero di Nonantola, il ducato di Perisceto e la Chiesa di Bologna, in Bull. Ist. stor. ital., 1901-16. nn. 22, 36, ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] delle città, e la colpa di un'errata politica verso la Chiesa e tristi accuse di dissolutezza furono attribuite e rivolte a lui e egli aveva ingaggiato con la Francia, con la Germania luterana, con i loro alleati; tuttavia, nel tentativo di ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] . La sua mentalità tirannica, mai uscita da uno stadio infantile, e la sua educazione luterana lo spinsero a prendere gravi provvedimenti contro la chiesa ortodossa. Non solo si prendeva continuamente beffa dei riti ortodossi, ma arrivò addirittura a ...
Leggi Tutto
ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...