Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] italiano caratterizzò anche la produzione barocca: numerosi furono gli architetti italiani attivi a Leopoli (Polonia Romano, chiesagreca); a Cracovia (G. Bernardone, A. Spezza), con seguaci locali (B. Wąsowski, G. Zaor, A. Przybylski); ultimo ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] l’esempio della Società Biblica Britannica, gli apocrifi sono esclusi dalle B. dei riformati e, per influsso di questi, da quella della Chiesagreca. Ma anche in queste B. l’ordine dei libri è (salvo le omissioni) lo stesso che venne fissato per la ...
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Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...] vi è quella degli a. custodi, riconosciuta da Paolo V (1608) per l’Impero ed estesa a tutta la Chiesa daClemente X (1670); la Chiesagreca ha la festa dell’unione degli a. incorporei.
Nelle prime raffigurazioni, di soggetto biblico (dal 3° sec.) l’a ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] manuscrits grecs enluminés de provenance italienne (IXe-XIe siècles) (Bibliothèque des Cahiers Archéologiques, 8), Paris 1972; La chiesagreca in Italia dall'VIII al XVI secolo, "Atti del Convegno Storico Interecclesiale, Bari 1969" (Italia Sacra, 20 ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] .
P. Grierson, The Tombs and Obits of the Byzantine Emperors, DOP 16, 1962, pp. 1-63.
W. Holzmann, Papi, Normanni e Chiesagreca, Almanacco Calabrese 13, 1963, pp. 53-66.
A. Venditti, La cattedrale di Canosa, Napoli Nobilissima, s. III, 3, 1963-1964 ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] le proprietà dei cristiani rimasero nelle loro mani e - mentre il pellegrinaggio diminuiva di importanza e l'autorità della Chiesagreca si indeboliva - la vita cristiana continuò all'interno della città e nei dintorni. Il secondo risultato si rivelò ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] , L'arte orafa bizantina nell'Italia meridionale e nelle isole. Gli apporti e la formazione delle scuole, in La chiesagreca in Italia dall'VIII al XVI sec., "Atti del Convegno Storico Interecclesiale, Bari 1969" (Italia Sacra. Studi e documenti ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] anni si assistette alla coesistenza di due classi religiose distinte, una latina e una greca, nell'ambito del processo di rilatinizzazione della Chiesagreca promosso da Roma e dai Normanni. In questo periodo di relativa floridezza vennero costruiti ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] , come a Kiti, una cappella signorile latina affiancata a una chiesagreca (Panaghia Angheloktistos). Questi signori, d'altro canto, erano spesso i benefattori delle chiesegreche e soprattutto dei monasteri, assai numerosi nell'isola, alcuni dei ...
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Pittore (Vienna 1812 - ivi 1865), figlio dell'incisore Carl Heinrich (1779-1843). Studiò all'accademia di Vienna, completando la sua formazione a Monaco e a Roma (dal 1836). Apprezzato esponente della [...] pittura monumentale storico-allegorica, lavorò spesso con l'architetto T. E. Hansen (Vienna, Museo dell'Esercito all'Arsenale, 1856; chiesagreca, 1858). Fu anche ritrattista (Luise von Schwind, 1845, Vienna, Österreichische Galerie). ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....