luteranésimo Corpo delle dottrine predicate da M. Lutero e dai suoi seguaci. Fuori dai paesi di lingua tedesca, è detto l. l'insieme delle Chiese professanti tali dottrine. I loro aderenti, detti in Italia [...] si designano tuttavia ufficialmente come evangelici, in opposizione ai riformati ( 'irrigidimento teologico e al formalismo del l. tedesco nel 17° sec. reagì, con l' di fedeli. Ne fanno parte oltre 100 Chiese nazionali e regionali che si richiamano a ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] che raffrena i propri sentimenti. Nell'illuminismo e idealismo tedesco predomina l'ideale dell'uomo responsabile e fidente in se in collaborazione la Chiesa anglicana e le Chiese libere; il Consiglio federale delle Chieseevangeliche d'Italia (1946 ...
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Bonhoeffer, Dietrich
Teologo luterano tedesco (Breslavia 1906-lager di Flossenbürg 1945). Pastore, divenne una delle guide della «Chiesa confessante» e si batté contro l'ala della Chiesaevangelicatedesca [...] denominata dei «cristiani tedeschi» (Deutsche Christen) che si schierò con il Partito nazionalsocialista. Partecipò alla lotta, politica e militare, contro il regime nazista, secondo una morale non basata sul concetto astratto del bene, ma su quello ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] della Bibbia e per la catechesi dei bambini e degli adolescenti188. Mentre la Chiesaevangelica luterana in Italia diffonde i propri materiali in lingua tedesca, eccezion fatta per alcune comunità di lingua italiana, tra i numerosi testi moderni ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] iniziale di sostenere l’opera delle Chieseevangeliche già presenti sul territorio (valdesi e Chiese libere) e non di crearne s’è detto, una ‘chiesa ospite’: i culti sono celebrati in lingua tedesca (tranne che nella chiesa di Torre Annunziata). Da ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] nella Svizzera tedesca dal 1 al 14 marzo 1957, ATV, Raccolta relazioni di delegati all’estero, Svizzera tedesca, 1954-1959 sette nel mondo», 1, 2009.
79 P. Naso, Il caso delle chieseevangeliche africane, in P. Naso, B. Salvarani, Il muro di vetro, ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] , era destinato a segnare il pensiero moderno e gli sviluppi della filosofia tedesca. La fede come essere di Dio per l’uomo e dell’uomo poi all’edificazione della Chiesa «evangelica» (L. non volle mai che si parlasse di Chiesa luterana) e alla ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] in seguito all'occupazione da parte tedesca delle isole Caroline.
Nel concistoro Consalvi, altri lo definì il Giolitti della Chiesa. Di lui Giuseppe De Luca scrisse acutamente "non è punto diversa la legge evangelica della carità tra gli individui da ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dichiarava che la regola di s. Francesco era veramente evangelica e si ribadiva il valore della povertà volontaria, ed Il carattere "imperiale" che la Chiesa venne acquistando sotto gli imperatori tedeschi della dinastia sassone e delle successive ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] - che comportò l'estinguersi delle proprietà della Chiesa in terra tedesca - fu ratificata dalla Dieta di Ratisbona il a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, sul piano archivistico, in ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...