DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] parte del Libellus de supplemento: il D. obbliga Caterina a recarsi, per ascoltare la messa, in Camporegio anziché nella chiesadellaMisericordia, e prova amarezza, turbamento e dubbio sui digiuni compiuti dalla sua penitente (ibid., II, 2, 6), la ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] "avvertimenti da me sugeriti" potessero, con concorso della "misericordia" divina, "estinguere il male". Fatto sta che Carlo. Lo lodo anch'io, ma credo che per il governo dellachiesa non basti la pura santità, ma bisogna... profonda prudenza et ... ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] , rettore dellachiesa di S. Lorenzo in Chinzica, nel cui territorio il D. abitava. A queste tre persone il canonico Giovanni concesse allora anche il diritto di nominare - insieme con i confratelli dellaMisericordia - il rettore dell'ospedale da ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] , la supplica dei prelati e canonici dellaChiesa di Utrecht. Troviamo testimonianze della presenza del D. a Basilea anche II, 2, col. 1983; F. Calvi, Il codice del Pio Luogo dellaMisericordia in Milano, in Arch. stor. lomb., XIX(1892), p. 745; A. ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] carraia del Grasso, mentre il D. si trasferi nel quartiere di Mezzol a nord dell'Amo, nella cappella di S. Lorenzo alla Rivolta, presso la chiesa di S. Caterina.
In questi anni il D. ampliò e rafforzò il proprio patrimonio fondiario: sappiamo di ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] nel febbraio del 1331 di fondare un monastero di clarisse presso la chiesa di S. Martino in Chinzica.
Dopo la liberazione dal Bavaro, i Pisani ripresero il corso della propria politica, spinta ora dagli interessi economici cittadini ad un'intesa col ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] Donoratico, nella chiesa di S. Francesco.
Aveva sposato, ignoriamo quando, una Adalasia, della quale però le ., Dipl. Cappelli, 1280 ag. 31, 1298 giugno 10; Dipl. Pia Casa di Misericordia, 1273 maggio 19, 1304 sett. 16, 1305 dic. 9; Dipt. R. Acquisto ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] sepolto nella tomba della famiglia, nella chiesa di S. Francesco .
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Pisa, Comune, Divisione A, nn. 48 e 49, passim; Ibid., Dipl., Coletti, 1316 genn. 11; Ibid., Dipl., Pia Casa di Misericordia ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] con il suo status di cardinale e di titolare, in successione, dellechiese di S. Giorgio al Velabro, S. Marcello e, soprattutto, dal tanto decisa da spingerlo a sottrarre dal monastero dellaMisericordia, poco fuori città, un suo dipinto raffigurante ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] l'equilibrio che L. IX riuscì a mantenere fra la Chiesadella quale era a capo e l'Impero di cui faceva parte a comporre il suo di proprio pugno con abbreviazioni stereotipate: "Misericordia Domini plena est terra". Il cerchio interno è suddiviso in ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...