FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] ai F. la strada per la carriera ecclesiastica di Curia: fu il caso, ad esempio, di Falconieri di Giovanni che, chierico e familiare di Iacopo Caetani, cardinale di S. Giorgio in Velabro, nel 1325 ottenne un canonicato nella cattedrale di Palencia, in ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] -Italici e Longobardi spoletini, in breve l'armata liutprandina giunse vittoriosa a Spoleto. Il duca si sottomise e, fatto chierico, venne escluso dalla vita politica, mentre dal sovrano venne imposto quale nuovo duca un suo nipote, Agiprando (742 ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] è possibile desumere dalle fonti, il favore dell'intero clero diocesano; la scelta cadde sul candidato del duca, un chierico di larga cultura, Giovanni detto lo Scriba, diacono della cattedrale, che fu eletto vescovo all'unanimità. Giovanni Diacono ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] in coincidenza con la morte del fratello Orazio Maria, avvenuta il 2 maggio 1715, prese gli ordini sacri; viene infatti definito «chierico pistoiese» nell’atto del 3 giugno di quell’anno con il quale gli fu conferito dal vescovo di Pistoia e Prato il ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] cui egli sottoscriveva in qualità di patrono della chiesa di S. Maria di Castagneto un atto per la concessione della stessa al chierico Matteo Spataro.
Fonti e Bibl.: I Diurnali del duca di Monteleone, a cura di M. Manfredi, in Rer. Ital. Script., 2 ...
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CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Guecellone (III) di Gabriele (II), nacque intorno al 1220, da antica e nobile famiglia di feudatari del Patriarca di Aquileia.
Di [...] da aggiungersi forse altre due figlie, Aica ed Agnese, e due figli naturali, Serravalle, nato nel 1262, e Bernardino, che fu chierico.
Fonti e Bibl.: J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, Innsbruck 1901, nn. 7402, 13285a, 13407, 13626a, 13669a, 13870; H ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] cessare le ostilità con la Francia. Tale scelta era giustificata dal fatto che, benché cappellano papale, Bertrand era chierico del re d'Inghilterra con vasta esperienza nel campo delle relazioni anglo-francesi. La sua missione durò formalmente fino ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] - il F. abbia effettivamente preso gli ordini sacerdotali; non è da escludere, però, che nel prologo alla Rota nova questa carica (chierico o cappellano della chiesa di S. Michele di Mercato di Mezzo a Bologna) non sia da intendere come una autentica ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] venne costretto a farsi monaco; e lo stesso fratello minore di Sicardo, Siconolfo, il quale, accusato di alto tradimento, dovette farsi chierico e fu inviato a Taranto, a domicilio obbligato.
È certo che in questo sforzo per ristabilire l'ordine e la ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] ambasciatore a Roma con Nicolò Zorzi, per chiedere a Martino V "che per il Patriarca di Aquileia non possi esser posto alcuno Chierico per superiore ad essa Patria, nè in spirituale, nè in temporale, fin che lei [la Repubblica] non habbi pace con il ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...