ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] il ricorioscimento di Gotofredo. Ma i patarinì, con l'appoggio del legato pontificio Berriardo, elessero arcivescovo un chierico milanese a loro favorevole, Attone (6genn. 1072). Le violenze dei partigiani di Gotofredo costringevano quindi Attone a ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] proprio quelle allontanate dal doge (identifica infatti nel Vitale Candiano, non il fratello del doge, ma il figlio costretto al chiericato). Vede quindi nel secondo matrimonio del doge, che pone negli anni 962-63, il suggello ed il compenso del suo ...
Leggi Tutto
Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] disputa con il proprio vescovo attestata sin dal 1218, quando Firenze aveva privato dell'eredità un chierico di S. Gimignano sostenendo che ai chierici non spettasse il godimento dei diritti ereditari. Inoltre Firenze, alleata con Lucca, anch'essa in ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] la mensa vescovile di Cassano Jonio in Calabria; il breve di investitura papale del 3 settembre attestava che il F. era chierico e che veniva autorizzato a indossare l'abito secolare (Arch. segr. Vaticano, Secr. Brev. 262, c. 19r). Il Sessa continuò ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] banchieri senesi creditori del patriarca, sullo scorcio del 1254 G. fu scomunicato, forse per aver negato un beneficio a un chierico raccomandato dal papa o per contrasti sorti in merito all'elezione del vescovo di Trieste, e solo nei primi mesi del ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] .
P. sfruttò il suo potere anche per favorire la propria famiglia e accumulare ingenti ricchezze. Un suo fratello, Tommaso, era chierico della chiesa di S. Pietro ad curtem a Salerno, una sorella di nome Granata compare ancora nel 1254 come dama ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] B. scrisse a Patroclo di Arles e agli altri vescovi delle Gallie a proposito della questione sollevata da Massimo di Valenza, un chierico che era considerato colpevole di "crimina" e che era sempre riuscito a sottrarsi al giudizio (ep. 3, in P.L., XX ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] Augusto Campana, I, Padova 1981, pp. 257-286 passim; A. Pastore, Marcantonio Flaminio. Fortune e sfortune di un chierico nell'Italia del Cinquecento, Milano 1981, ad ind.; P. Simoncelli, Inquisizione romana e Riforma in Italia, in Riv. stor ...
Leggi Tutto
Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] assunse un assetto definitivo sotto Filippo Augusto e fu promossa dal papato a garante dell'ortodossia. Paese per eccellenza di chierici e di cavalieri, la Francia settentrionale, il cuore del Regno, impose i suoi modelli culturali in tutta l'Europa ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e nelle forme consentitegli dal sistema dei cui ideali si era fatto banditore, di volta in volta cortigiano, "chierico vagante", precettista, accademico di circostanza. Ideologicamente legato all'ambiente in cui si mosse, non gli riuscì invece di ...
Leggi Tutto
chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...