INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] volontà del pontefice di avanzare l'Odescalchi nella carriera prelatizia in virtù di questo conferimento (per il biografo il ruolo di chierico di Camera sarebbe poi risultato vacante per la morte, nel 1645, di Labia, che morì in realtà nel 1649). Non ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] il suo giudice del tribunale vescovile a Fréjus. Quando Duèse fu trasferito nella sede di Avignone, Bertrando ottenne, in quanto chierico del vescovo, la direzione dell’ospedale Notre-Dame de Pont-Fract (lettera del 16 agosto 1311). Non lo troviamo ...
Leggi Tutto
D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] vertenza non si era ancora risolta quando nel 1715 il D. fu richiamato a Roma, dove il 2 maggio 1716 fu creato chierico della Camera apostolica. Il 12 ag. 1719 fu nominato vicelegato di Avignone e del Contado Venassino, carica che ricoprì sino al 7 ...
Leggi Tutto
ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] molti; tale biasimo derivava, m parte, dall'invidia verso quel "portento della fortuna" che in così poco tempo da povero chierico era "divenuto il più riguardabile soggetto di Roma" con una rendita annua che superava i 100.000 scudi, poiché per una ...
Leggi Tutto
PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] , arrivò, tuttavia, piuttosto tardivamente, e soprattutto dopo che era stato designato con il consenso dell’arcivescovo un altro chierico a capo di quella parrocchia. Patrizi si oppose aspramente, intentò una causa e la vinse, ma alla fine decise ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] , aveva ricevuto i primi titoli tipici della carriera ecclesiastica che saranno poi seguiti da quelli di prelato domestico (1852) e di chierico di camera (1863).
Tornato a Roma nel 1851 insieme con lo zio Bartolomeo e il cardinale Fornari, l'11 marzo ...
Leggi Tutto
FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] precedente atto - andato perduto - del medesimo Faulo. Nel dettare "summa cum dulcidinem" il testo al notaio, il chierico Petronace, F. si faceva solennemente assistere dai presbiteri, dai diaconi e dal clero residenti nella "civitas": questi ultimi ...
Leggi Tutto
FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] , anch'egli antico agente dei Farnese. Il F. aveva preso nel frattempo i voti minori, perché nei registri vaticani risulta chierico di Martirano; non mise comunque mai piede nella diocesi, territorio paludoso e inospitale.
Si spense a Roma nel 1559 e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] sua vita. In documenti del febbraio e dell'aprile 1255 e dell'agosto del 1257 il Foucois viene definito chierico, o più precisamente chierico della corte reale, in contrasto con altre testimonianze di quegli stessi anni in cui manca tale qualifica. È ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] and the Nine. A history of the ode London 1960, pp. 113-142); A. Pastore, M. F. Fortune e sfortune di un chierico nell'Italia del Cinquecento, Milano 1981 (e Id., Due biblioteche umanistiche del Cinquecento (i libri del cardinal Pole e di M. F.), in ...
Leggi Tutto
chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...