GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] grave carestia di grano che colpì lo Stato della Chiesa.
Allo scadere del mandato il G. fu reintegrato nell'ufficio di chierico e referendario e nel 1593 fu inviato ad Ancona e in Romagna in qualità di commissario per la consueta visita apostolica ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] del p. Francesco Manco in India: Il missionario apostolico, ovvero Relazione dell'operato dal p.d. Francesco Manco chierico regolare, missionario apostolico nelle Indie orientali, Roma 1649. L'operetta è dedicata a Dionigio Massari, che nel 1649 ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] giudicare il De Angelis. Uscito di prigione, questi riprese la sua vita libertina che non gli impedì però, ancora chierico, di essere nominato nel 1622 vicario generale dal vicario capitolare G. G. Mari, ritornato ad Altamura dopo ventidue anni ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Figlio di Fantino, della famiglia di Bernardo Bragadin, e di una Longo, nacque a Venezia il 15 ag. 1509. La sua vita è caratterizzata da un impegno continuo al servizio [...] dei diritti del foro civile. Egli infatti ottenne la sospensione di un processo istruito dalla locale Inquisizione contro un chierico accusato di reati comuni, rivendicando a sé, in qualità di podestà, la facoltà di giudicare in simili circostanze ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] sicurezza ammesso che si possa effettivamente identificare il Bernardo dei documenti con il futuro papa - che nel 1115 era monaco e chierico e nel 1128 priore del monastero camaldolese di S. Zeno a Pisa e che poi, al tempo dell'arcivescovo Uberto ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] Innocenzo III. Bambino, Paolo fu affidato all'educazione dei canonici di S. Maria Maggiore, dove egli stesso più tardi diventò chierico.
Nulla si sa di eventuali studi universitari del giovane Paolo, che è ricordato per la prima volta in un documento ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] di Alessandro VI, quindi lettore di diritto civile alla Sapienza, e nel 1504 avvocato concistoriale. Fu nominato da Giulio II chierico di camera nel novembre del 1504, e suo referendario e datario il 16 dic. 1505.
In quegli anni di forti tensioni ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] del titolare cardinal Francesco Maria Brancaccio a Viterbo. Per l’occasione Pappacoda fu fatto passare da chierico semplice agli ordini maggiori dallo stesso Brancaccio, acquisendosi testimonianza nel processo della Dataria «sulla frequenza ai ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] abilità e assoluta padronanza tecnica. Intraprese anche gli studi di letteratura e filosofia presso i gesuiti. Divenuto chierico, rinunciò alla vita sacerdotale per dedicarsi completamente alla musica, ma conservò il privilegio di indossare l'abito ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] unirsi un personale distacco su cui influì la decisione di prendere moglie e quindi di lasciare l'abito di chierico secolare. In quello stesso 1861 uscirono infatti a Firenze presso Barbèra un primo opuscolo, dove esprimeva posizioni apertamente ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...