CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] , e quando, ugualmente, il maestro gli impose di non sottoporsi all'esame che Clemente VIII aveva istituito per tutti i chierici muniti di benefici, per cui il C. dovette rispondere con alterigia al pontefice che un tale esame non era cosa per ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Carlo fu capitano della guardia di una delle porte di Pisa durante il governo di Alessandro de' Medici, Francesco fu chierico, anch'egli arciprete di Colle e pievano di S. Maria Piscatoria, canonico fiorentino, ma anche, in gioventù, capitano di San ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] a Cipro. Scarse e talvolta contraddittorie le notizie che si hanno sulla sua vita: costituito negli ordini minori, fu chierico nella diocesi di Castello e "magister in artibus", cioè laureato in filosofia con diritto di insegnare. Non sappiamo se ...
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BUONO, Stefano del (Stefano da Prato, Stefano di Geri)
Ingeborg Walter
Nacque da Geri in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV a Prato. Entrato, pare per interessamento dello zio Ludovico [...] primi anni del suo soggiorno in Curia, e del tesoriere pontificio, che vanno dal 1401 al 1415. Nel 1401 risulta chierico del Sacro Collegio, due anni più tardi scrittore delle lettere apostoliche, carica dalla quale fu destituito da Gregorio XII il ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] della Congregazione dei baroni e dei monti. Nel 1657 e nel 1667 divenne prefetto degli archivi e nel 1677 decano dei chierici della Camera apostolica.
Il 29 novembre 1669 Clemente IX, pochi giorni prima di morire, lo creò cardinale. Non avendo ancora ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] , Lucca 1369-1400. Politics and society in an early Renaissance City-State, Oxford 1978, ad ind.; G. Benedetto, Potere dei chierici e potere dei laici nella Lucca del Quattrocento al tempo della signoria di Paolo Guinigi (1400-1430): una simbiosi, in ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] d'ordine inflessibile. Espletato il suo incarico ritornò a Roma, dove fu di nuovo prefetto delle Carceri e successivamente chierico della congregazione per l'Immunità ecclesiastica.
Clemente XI, che lo teneva in grande considerazione, lo inserì fra i ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] titolo De Sancti Spiritus adventu (Romae 1622).
Terminati gli studi di filosofia e diritto, venne nominato referendario utriusque Signaturae e chierico di Camera (ne fu poi decano). Fino all'età di quarant'anni il G., che era stato ordinato soltanto ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] e il 22 sett. 1436 il suddiaconato. A questa data egli è già canonico della pieve di S. Tommaso "de Curte" e chierico della chiesa di S. Martino di Vigodarzere nella diocesi di Padova. Ordinato sacerdote il 21 sett. 1437, fu probabilmente poco dopo ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] dei pingui benefici di tre abbazie nelle diocesi di Crema, Cremona e Perugia, il C. fu nominato da Urbano VIII chierico della Camera apostolica prima dell'8 maggio 1625, quando scrisse in questa veste a Federico Borromeo una lettera conservata nella ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...