BARDO
Edith Pàsztor
I documenti nei quali appare hanno sempre "Bardus", mai "Bardo": è errata perciò la forma sotto la quale lo si usa citare spesso in italiano "Bardone". Figlio di Alberto (morto prima [...] e canonico della cattedrale di Lucca. Tra il 1066 C il 5 agosto 1071 (nn. 337, 340, 357, 372, 376-377) è chierico e primicerio; tra il 1075 e il 9 giugno 1088 è diacono e primicerio (nn. 409, 417, 422, 447, 453, 506-507). La sua presenza nel capitolo ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] suggestioni culturali, ricca di opere moderne non escluse quelle degli enciclopedisti. Avviato alla carriera ecclesiastica, il C., ancora chierico, nel 1766 fu nominato dal vescovo di Imola, mons. G. C. Bandi, coadiutore del canonico della cattedrale ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] 'Ordine dei camaldolesi nel monastero di Classe; dopo qualche tempo, tuttavia, fece ritorno nella città natale, ove divenne chierico secolare e dove prese, nel 1708, gli ordini minori. Cominciò anche intorno a questa data a frequentare i superiori ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] di inserire quelle strutture nel programma di governo soprattutto per quanto riguardava il controllo dei concubini e la disciplina dei chierici. Ma accanto all'azione delle parrocchie fu di estrema importanza l'aiuto che il C. ebbe dalla venuta in ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] data e destinatario sulla Petizione dei vescovi radunati a Roma al Pontefice sono nella Bibl. municipale di Reggio Emilia, Archivio Chierici, cartella 18, fasc. V; cfr.. inoltre Il Giornale di Reggio, 4 apr. 1848; Il Mediatore, 5 luglio 1862, p. 953 ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] . Ordinato prete e laureatosi in giurisprudenza, continuò l'opera di educatore dei fanciulli già da tempo intrapresa come chierico della chiesa parrocchiale e collegiata di S. Canciano a Venezia. Conosceva varie lingue, scriveva versi, e numerosi tra ...
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BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] arcivescovi di Sassari-Torres, Ampurias e Bosa nell'isola di Sardegna. Nel documento che gliela concedeva è qualificato come chierico del vescovato di Sassari, "familiaris et continuus commensalis" del papa. Il 9 dic. 1455 resignò il canonicato e l ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] dei regni e la potenza della Spagna; e riunì a Segovia un concilio, in cui furono prese misure contro l'ignoranza dei chierici. Ritornato a Roma (25 ott. 1473), ne usci nuovamente come legato per incoronare Giovanna regina di Napoli (1477). Ma nelle ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] di Fano (1640-42), Ascoli (1642-43), vicelegato di Ferrara (1643), governatore di Viterbo (1644). Nel 1644 divenne inoltre chierico di Camera e commissario generale delle Armi. Questi incarichi, tutti di carattere amministrativo, resero l'I. uno dei ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] sepolto nella cappella nuova di S. Pietro; il 1° maggio 1586 fu nominato decano degli accoliti. A vent'anni divenne chierico soprannumerario e il 16 marzo 1591 fu scelto dal capitolo quale mansionario, cioè vicario del coro, al posto del defunto ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...