ALFARANO, Tiberio
José Ruysschaert
Nato a Gerace (Reggio Calabria), morì a Roma nel 1596. Stabilitosi a Roma probabilmente nel 1544, l'A. fu nominato chierico beneficiato della basilica di S. Pietro [...] nel 1567. Dal 1582 al 1586 fu a Perugia, dove conseguì, il 18 ott. 1586, la laurea utriusque iuris.
L'A. è noto, soprattutto, per la sua De Basilicae Vaticanae antiquissima et nova structura:terminata ...
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Scrittore (n. 1140 circa - m. tra il 1208 e il 1210). Di origine gallese (Map era nomignolo dato dagli Inglesi ai Gallesi), scrisse in latino. Chierico al servizio del re d'Inghilterra, poi arcidiacono [...] di Oxford, fu tra l'altro inviato a Roma al 3º Concilio Lateranense (1179) ove ebbe occasione d'incontrare la missione valdese al Concilio, sicché ci ha lasciato, dell'incipiente movimento, una preziosa ...
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Avventuriero (Venezia 1725 - Dux, Boemia, 1798); figlio di attori, presto orfano di padre e affidato dalla madre (Giovanna Maria C., detta Zanetta) alla nonna materna, fu studente a Padova, chierico a [...] Venezia e in Calabria, segretario del cardinale P. Acquaviva a Roma, soldato dell'armata veneta in Oriente, violinista dal 1746 nel teatro S. Samuele a Venezia. Accolto come figlio dal senatore M. G. Bragadin, ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] chierico, le scuole locali, fu mandato a Firenze per perfezionarsi negli studi letterari, e a Firenze entrò in dimestichezza con i Medici che lo accolsero a corte. Nel 1691, in qualità di segretario di B. Ricasoli, egli seguiva l'ambasciatore ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] di quell'anno, le concedeva, dietro il pagamento di un censo annuo di tre fiorini d'Oro, a Francesco de Orticaria, chierico, e a Niccolò di Lisbona, laico, che ne avevano fatto richiesta, in compenso del loro servizio prestato a B. fedelmente per ...
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Scrittore francese (n. forse in Provenza 1388 - m. dopo il 1461), autore di due trattati didattici, farraginosi ma ricchi di notizie, La Salade e La Salle, e di un romanzetto, considerato il suo capolavoro, [...] Le petit Jehan de Saintré (1456) dove è rinnovato con garbo e umorismo l'antico contrasto fra il chierico e il cavaliere. Compose anche opere morali e allegoriche, Le Réconfort de Madame de Fresne (1458); La journée d'Onneur et de Prouesse (1459); le ...
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Le rouge et le noir. Cronique du XIXe siècle (Il rosso e il nero) Romanzo (della fine del 1830, edito con data 1831) dello scrittore francese Stendhal (1783-1842).
Protagonista del romanzo, ispirato a [...] fatto realmente accaduto, la condanna a morte per omicidio di un giovane seminarista, è un adolescente plebeo, Julien Sorel, chierico che si lascia coinvolgere in diverse avventure fino a giungere al tentato omicidio e alla morte. Attorno a lui due ...
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Scrittore svedese (n. Arby, Kalmar, 1909 - m. 1997). Romanziere, ha affrontato il tema del conflitto tra forza e giustizia, e il problema della comprensione fra gli uomini, specialmente fra l'uomo e la [...] bar ("Lo stivale del guerriero", 1943); Plånbok borttappad ("Portafoglio perduto", 1943); Knekt och klerk ("Soldato e chierico", 1945); Vackert väder ("Bel tempo", 1950); Säkert till sommaren ("Sicuramente in estate", 1954); Finnas till ("Esistere ...
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GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] documenti, del cognome Cerrati. Divenuto abate, fu al servizio di monsignor Niccolò Del Giudice (prefetto dell'Annona e chierico di Camera di papa Clemente XI, poi cardinale) in qualità di segretario. Probabilmente proprio in seguito a tale incarico ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] di un noto ritratto di Giuseppe Averani), ma prevalse la sua vocazione alla vita ecclesiastica. Dall'età di otto anni fu chierico della chiesa di S. Giovanni, sotto la guida di A. Colzi, finché a 25 anni venne ordinato sacerdote. La sua educazione ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...